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ProfAgri, l’Istituto Professionale per l’Agricoltura ha una sede distaccata

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ProfAgri, l’Istituto Professionale per l’Agricoltura ha una sede distaccata

L’Istituto Professionale per l’Agricoltura, ProfAgri, avrà una sede distaccata. Lo ha deciso la Giunta Regionale della Campania, in collaborazione con il Comune di Acerno

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ProfAgri. Con deliberazione di Giunta comunale e su proposta del sindaco Vito Sansone, l’esecutivo ha richiesto ufficialmente al Dipartimento dell’Istruzione, Ricerca, Lavoro, Politiche Culturali e Politiche Sociali della Giunta Regionale della Campania, per il tramite dell’Amministrazione Provinciale, l’istituzione, a decorrere già dal prossimo anno scolastico, di una sede distaccata dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura “ProfAgri” di Salerno, con indirizzo di studio legato, nella specificità di Acerno, alla silvicoltura, alla castanicoltura ed in generale alla corretta gestione della risorsa ambientale.

Il Comune di Acerno, a supporto della richiesta, oltre a rendere ovviamente disponibili gli spazi per le attività didattiche già esistenti nel plesso di via Massimino De Lucio, che dal prossimo mese di gennaio sarà libero e utilizzabile, ha manifestato la propria disponibilità a supportare eventuali oneri economici per l’acquisto di specifiche attrezzature di laboratorio e, eventualmente, ad integrare il servizio di trasporto pubblico locale già erogato da e verso i restanti comuni salernitani, con proprio servizio navetta di collegamento da e verso i comuni limitrofi dell’avellinese (Bagnoli Irpino, Montella, ecc.).

L’11 ottobre scorso, con specifico provvedimento, il Consiglio di Istituto del ProfAgri Salerno, diretto dal prof. Alessandro Turchi, ha votato all’unanimità la proposta di istituzione della sede distaccata di Acerno.

“Siamo convinti –afferma il primo cittadino Vito Sansone – che sussistono tutte le condizioni per l’istituzione di una sede distaccata del Profagri e che lo specifico indirizzo di studi, concertato con il Prof. Turchi, sia pienamente rispondente alla naturale vocazione di un vasto territorio che vede Acerno baricentrica, oltre che volano per un rilancio economico dell’area interna dei Picentini in un settore trainante quale quello della silvicoltura. Confidiamo – conclude – per il successo di questa iniziativa nel supporto fondamentale della Provincia di Salerno, guidata dal presidente Giuseppe Canfora”.[ads2]

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.