E’ risaputo che la gestione rifiuti nella regione Campania è un un grosso grattacapo; i comuni, le regioni e gli enti adibiti cercano in tutti i modi di risolvere la questione. La raccolta differenziata è stata una delle soluzioni che ha rivoluzionato il sistema, ma ancora non basta. I cittadini non sempre sono diligenti e si incombe spesso in gravi errori che comportano problemi di raccolta e smaltimento.
La Napoletana Plastica, società specializzata in smistamento dei rifiuti, ha trovato una soluzione che potrebbe porre fine a tanti problemi: l’invenzione dei sacchetti “Intelligenti”, segnati con un codice a barre che permette di risalire all’utenza di provenienza che potrebbe essere punita o premiata per la loro diligenza nello smistare i rifiuti. Il procedimento è stato sperimentato, con esiti positivi, in comuni del napoletano come Torre del Greco.
La società potrà ora registrare il codice fiscale del capofamiglia del nucleo familiare in un terminale all’atto della consegna del kit di buste per la raccolta. In base all’andamento della raccolta, da ora tracciabile al 100%, possono essere introdotte esenzioni consistenti sulle tasse dei rifiuti; in caso contrario verranno applicate sanzioni.
Castel San Giorgio, è il primo comune della provincia di Salerno a dare l’ok per l’introduzione dei sacchetti intelligenti. “Quello che presentiamo oggi è un passo deciso in avanti nel sistema della raccolta differenziata – ha dichiarato l’assessore Michele Salvati – con questo sistema si incentiverà una più corretta raccolta differenziata e si potrà aumentare la percentuale della stessa“. Soddisfatto anche il sindaco Franco Longanella che dopo l’aver costruito la Casetta dell’Acqua, che offre ai cittadini la possibilità di attingere ad una fonte idrica comune, ha inserito nel suo piano cittadino, un altro servizio che aumenta la vivibilità del comune.