Inaugurato il primo lotto del Crescent. Aperto il primo lotto funzionale dell’avverinistico quanto contrastato progetto del Crescent: De Luca taglia il nastro al nuovo collegamento tra Lungomare e Piazza della Libertà
[ads2] SALERNO – Questa mattina, alle ore 10.30, alla presenza di un’ampia folla di cittadini nonché degli assessori delegati ai Lavori Pubblici e al Turismo, Domenico De Maio ed Enzo Maraio, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha inaugurato il primo lotto del Crescent con il nuovo collegamento istituito tra il Lungomare (presso la spiaggetta di S. Teresa) e Piazza della Libertà.
Dopo le innumerevoli contestazioni fomentate dai comitati cittadini, e dopo le varie vicende giudiziarie in cui il progetto edilizio è stato più volte coinvolto, stupisce vedere un risultato di così alta qualità prendere forma già a partire da questo primo step.
“Dimenticate aree cementificate e deserte, strade buie e chiancarelle: oggi inauguriamo un pezzo di città – già totalmente cementificato in passato, ma semiabbandonato – dove quelli della mia generazione non potevano mettere piede, a causa dei tanti pedofili e drogati che lo frequentavano. Ora questo è il nuovo Lungomare di Salerno, ovvero un tratto che dal chiosco della spiaggia di S. Teresa si prolunga di 500 metri fino ad arrivare alla punta di Piazza della Libertà, per poi proseguire verso il porto. Con questo cantiere, la spiaggia è raddoppiata, e a S. Teresa una fila di alte palme coprirà un’area percorribile ricoperta di parquet in legno marino, e decorata con un muro pieno di rampicanti”.
Primo Lotto del Crescent – In effetti, osservando l’area ancora in via di completamento, la zona adesso appare totalmente diversa ma in positivo, piena di aiuole verdi e fiori, con strade ampie e lineari, una panoramica mozzafiato e un aspetto non poi così terribile come alcuni ce lo dipingevano. “Il nuovo Lungomare sarà visibile anche dal mare, e quello che i turisti potranno ammirare sarà un paesaggio completamente nuovo. Il progetto, presentato a Bruxelles due anni fa, prevede di togliere gli scogli e spostare i moli di circa 200 metri, creando una spiaggia libera di fronte al Lungomare, interrotta soltanto dalla Stazione Marittima (delimitata in due parti, una delle quali sopraelevata) presso cui sorgeranno ben 54 locali, tutti già richiesti dagli imprenditori salernitani. Questo significa nuovi ristoranti, bar, locali e 500 nuovi posti di lavoro per tutto l’anno. D’estate, scivoli in legno consentiranno di scendere direttamente in spiaggia dalla strada, e dall’altro lato, sotto i porticati del Crescent (nella parte superiore di Piazza della Libertà) altri 54 locali assegnati ad uso commerciale per grandi firme come Gucci, Armani, Zara, Tod’s che possano accogliere degnamente i turisti stranieri. Per un totale di 1000 posti di lavoro garantiti tutto l’anno”.
Primo Lotto del Crescent – La prospettiva presentata questa mattina non sembrerebbe di scarso interesse, anzi. “L’intera passeggiata sotto i colonnati del Crescent sarà delimitata non da muri, ma da cristalli, che la notte s’illumineranno di luci molto suggestive visibili anche dal mare. Cinque portali saranno costruiti nelle 5 aperture laterali, ognuno pari a 15 metri di altezza, e i giardini proseguiranno anche dall’altro lato del Crescent (quello che va verso il porto), ma i posti auto continueranno ad esserci: ben 1000 unità prenotabili anche via web, per agevolare gli automobilisti. Alle spalle, invece, l’ex cinema a luci rosse ‘Diana’ si trasformerà in un cinema-teatro con gradinate retrattili per ospitare anche mostre e sfilate, ma che servirà anche come info-point e area di accoglienza per i turisti. Questo significa altri posti di lavoro”.
In merito ai cedimenti, il sindaco afferma che “la Piazza ha avuto un cedimento completamente attribuibile ad un errore tecnico dell’impresa di costruzione: ora abbiamo 5 mesi per completare la messa in sicurezza e creare la nuova strada che circonderà l’area dall’interno, collegando via Porto direttamente con il Lungomare”.
Primo Lotto del Crescent – Infine, ha concluso con una punta di amarezza ed ironia: “Come vedete, una vita dedicata al progresso di questa città, che presto riceverà un premio anche da TripAdvisor per essere una delle 10 più interessanti al mondo dal punto di vista turistico. Ma siamo in Italia, e oggi non è possibile creare qualcosa di bello senza procurarsi prima un cancro al fegato”.