Domenica di “Primavera” quella che ci riserva il 25 maggio per l’ultimo turno della Fase Finale Primavera e Juniores
Per quanto riguarda la Primavera il Torino aspetta le altre tre semifinaliste. Le granata in semifinale affronteranno la vincente di Pordenone – Verona con le scaligere a dover vincere per passare il turno, mentre le neroverdi, a tre punti, hanno due risultati a disposizione.
[ads2]
Nel Triangolare 1 che vede la Res Roma fuori dai giochi, si affrontano a Jesi Jesina – Grifo Perugia con le marchigiane a bottino pieno (3 punti) e con le perugine che devono vincere per passare.
È un vero e proprio spareggio quello che vede confrontarsi Pink Sport Time Bari – Napoli, entrambe a punteggio pieno, ma con le partenopee che hanno una miglior differenza reti (8 reti segnate e 0 subire mentre il Bari 7 realizzate e 1 subita). La vincete dell’incontro affronterà in casa la vincente di Jesina – Grifo Perugia. Le semifinali si giocheranno con gare d’andata e ritorno l’1 e l’8 giugno 2014.
Scende in campo anche la Juniores dove in semifinale ci sono già: Matunziana Sanremo per via del ritiro del Romagnano, Siena, Bologna e Vicenza, con le ultime due formazioni citate che si affronteranno alle 16.00 per decretare la prima del girone che andrà ad affrontare in trasferta la Matunziana Sanremo, mentre la seconda andrà a far visita al Siena.
Il Bologna, che ha a disposizione due risultati, perché hanno miglior differenza reti, mentre le vicentine devono solo ed esclusivamente vincere.
Anche in questa manifestazione le semifinali si affronteranno in gara di andata e ritorno l’1 e l’8 giugno.
Le designazioni arbitrali, Campionato Primavera:
T1
Pink Sport Time – Napoli : Cosimo Contini di Matera, Livio De Zio di Barletta e Savino Seccia di Barletta
T2
Jesina – Grifo Perugia : Daniele De Tommaso di Rieti, Emanuele Alesi di Ascoli Piceno e Jacopo Bregoli di Fermo
T3
Graphistudio Pordenone – AGSM Verona : Marco Acampora di Schio
Le designazioni arbitrali, Campionato Juniores:
Vicenza – Bologna : Elena Tambini di Como, Alex Scaldaferro di Vicenza e Luca Zanin di Vicenza