Dopo tanti rinvii ed incertezze, è cominciato il conto alla rovescia per le Primarie. 630 seggi in allestimento in tutta la Regione
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Falliti, almeno per ora, i tentativi di far saltare le Primarie. Domenica 1 Marzo 2015 la coalizione di centrosinistra, composta dal Partito Democratico, Italia dei Valori e Partito Socialista, scenderà il campo per la scelta del candidato governatore che sfiderà, a maggio, l’attuale coalizione di centrodestra.
Svariati i piani per boicottare le elezioni, tre rinvii ufficiali ed una montagna di dichiarazioni e botte e risposte tra politici. Dopo mesi di tira e molla, pare che da Napoli sia partito informalmente il via per la definizione delle sedi per i seggi nelle cinque province, con la firma dei contratti di fitto e delle relative utenze.
Primarie che giocano un ruolo importantissimo per Vincenzo De Luca, dopo essersi inimicato il gruppo dei renziani ed aver apertamente fronteggiato esponenti del suo stesso partito.
Carico e motivato, De Luca prepara il suo Comizio conclusivo, previsto per giovedì prossimo a Piazza Amendola di Salerno, dove si giocherà il “tutto per tutto”.
Per queste Primarie, l’ex sindaco di Salerno ha dichiarato : – «Mi aspetto che Salerno e la sua provincia rispondano in modo massiccio. Attendo 15mila voti dal capoluogo. Dovete chiamare tutti alle urne, mobilitarci ma senza creare alcuna polemica».
Nel frattempo, non mancano le preoccupazioni per l’esito del voto a Napoli e Caserta, città in cui non ci si aspetta un consistente numero di elettori.
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