Il 26 ottobre si vota per le primarie del centrosinistra. La competizione entra nel vivo all’insegna dello slogan: “Adesso scegli Cava”
[ads2]Mancano venti giorni esatti alle primarie del centrosinistra di Cava de’ Tirreni, fissate per il 26 ottobre. Lo slogan creato per la competizione è “Adesso Scegli Cava“. Nelle scorse settimane sono state presentate le candidature dei 4 competitor, che si sfideranno in queste primarie per la scelta del candidato a sindaco del centrosinistra: si tratta di Vincenzo Servalli, Raffaele Fiorillo, Enrico Bastolla e Antonio Palumbo.
Vincenzo Servalli è attualmente Consigliere comunale (all’opposizione) del Partito Democratico cavese. È il candidato che rappresenta la corrente renziana del partito.
La candidatura di Raffaele Fiorillo, già Sindaco di Cava per due mandati consecutivi, è invece quella che ha fatto discutere di più l’opinione pubblica cavese: da una parte c’è chi vede la sua candidatura come un ritorno al passato, dall’altro c’è chi si felicita del suo ritorno in campo.
Enrico Bastolla potrebbe essere il vero outsider di questa competizione elettorale: per la prima volta scende in campo in prima persona e la sua candidatura desta molta curiosità sia tra gli addetti ai lavori che tra gli elettori.
Antonio Palumbo, infine, è l’unico partecipante alle primarie che non viene dal mondo del Partito Democratico: si presenta, infatti, come candidato indipendente, anche se la sua provenienza politica è da sempre ascrivibile al centro-sinistra.
Si voterà, dalle 8.00 alle 20.00, in cinque sezioni dislocate su tutto il territorio cittadino. Potranno votare tutti i cittadini cavesi a partire dai sedici anni di età e il candidato sindaco verrà eletto al primo turno.
Nelle prossime due settimane la campagna elettorale dei 4 candidati entrerà nel vivo. Per il 26 ottobre sarà molto importante, oltre chiaramente al nome del vincitore, il numero dei partecipanti alle primarie: una buona partecipazione potrebbe dare un grande segnale all‘attuale amministrazione Galdi; viceversa, se dovessero rivelarsi un flop, potrebbero ricompattare il centrodestra.
Aldilà della vittoria finale, il vero obiettivo di queste primarie sembra essere quello di risvegliare l’elettorato del centrosinistra. In tal senso, “Adesso scegli Cava”, più che uno slogan, è un invito a ritrovare fiducia nel ruolo attivo del cittadino/elettore.