Al consiglio comunale di Cava de’ Tirreni del 30 gennaio si parla di prevenzione sismica, ingiunzioni ed ex discarica Cannetiello
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Il consiglio comunale cavese convocato il 30 gennaio al Palazzo di Città si è svolto senza la partecipazione del Sindaco Vincenzo Servalli che ha ceduto il posto al vicesindaco Nunzio Senatore. Tra le ‘sorprese’ dell’Amministrazione c’è stata la nomina del nuovo vice presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Senatore, consigliere della lista civica “Responsabili per Cava”, in sostituzione di Vincenzo Passa, che ha ufficializzato l’adesione del PSI alla Maggioranza.
“Mi congratulo con il Consigliere Pasquale Senatore per la nomina a vice presidente – afferma il presidente del Consiglio, Lorena Iuliano – augurandogli buon lavoro, certa che avremo una reciproca e proficua collaborazione”.
L’assenza del sindaco ha rimandato l’interrogazione del consigliere d’opposizione Vincenzo Lamberti, in merito alla struttura organizzativa dell’ospedale di Cava e agli interventi dell’Amministrazione in seguito alla chiusura di reparti importanti come Ginecologia e Ostetricia.
La seconda interrogazione del consigliere è stata la prevenzione sismica e la messa in sicurezza del territorio relativo anche agli interventi strutturali di miglioramento sismico di edifici privati.
“Esiste un Fondo regionale specifico di prevenzione sismica – dichiara Vincenzo Lamberti – messo a disposizione per il rafforzamento delle strutture urbanistiche, molti comuni hanno partecipato , e mi chiedo come Cava de’ Tirreni non lo abbia fatto”
L’Architetto Luigi Collazzo, dirigente IV settore “Lavori pubblici e ambiente”, ha spiegato che, malgrado i tentativi, non ci sono le condizioni necessarie per partecipare al bando e ottenere un finanziamento.
Il consiglio però ha visto una novità per quanto riguarda il Bilancio e la Programmazione economica : è stato approvato con 19 voti favorevoli e 4 astenuti, il regolamento comunale di disciplina della definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento, ex decreto legge n. 193/2016, che permette ai contribuenti morosi ed in difficoltà economica, di pagare i tributi comunali senza sanzioni né interessi.
“Un provvedimento che vede d’accordo tutti, – dichiara l’Assessore al Bilancio Adolfo Salsano – una legge che ci dà la possibilità di poter disporre la definizione agevolata delle entrate tributarie, e anche Cava de’ Tirreni ha deciso di aderire. Un’opportunità sia per il Comune di recuperare cassa sia per il cittadino senza l’assiduo delle sanzioni”.
Il punto successivo all’approvazione dell’ordine del giorno è stata la questione dell’ex discarica Cannetiello, un’interrogazione già portata nello scorso consiglio dal consigliere Massimiliano de Matteo.
La vicenda della discarica dal 2000
Dal 2000 il Comune ha preso in carica la gestione della discarica, provvedendo allo smaltimento del percolato (liquido che si forma in una discarica di rifiuti, altamente batterica) attraverso impianti autorizzati, avviando anche la progettualità della messa in sicurezza della discarica, successivamente redatta nel 2007. La Regione Campania non riuscì a finanziare la progettualità e la discarica venne messa sotto sequestro nel dicembre del 2014 a causa di una fuoriuscita abbondante di percolato. Si pensò a un impianto momentaneo di depurazione e furono chiamati diversi esperti del settore per verificare la fattibilità, ma purtroppo la qualità del percolato cambiava troppo spesso (a seconda del periodo) , limitando la funzionalità dell’impianto temporaneo.
La Regione, il 13 dicembre 2016, ha approvato il finanziamento della messa in sicurezza della discarica Cannetiello. Tuttavia ,secondo il Settore Ambiente, i Fondi dovranno essere ulteriormente approvati nei prossimi giorni dalle autorità che li gestiscono.
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