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Allontanata una presunta truffatrice dall’AOU Ruggi D’aragona

Allontanata una presunta truffatrice dall’AOU Ruggi D’aragona

Al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona oggi è stata allontanata, dalle forze dell’ordine afferenti, una donna, rea di una truffa ai danni dei familiari dei pazienti

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La Direzione Generale del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona ha reso noto che oggi, 2 marzo, intorno alle ore 13.30, è stata allontanata, dalla sede della propria AOU, una donna, rea di una truffa ai danni dei familiari dei pazienti.

Allontanata una presunta truffatrice dall'AOU Ruggi D'aragonaLa Guardia Giurata in servizio presso il Pronto Soccorso, dopo aver ricevuto segnalazioni dal personale medico ed infermieristico, ha chiesto l’intervento del personale della Polizia afferente al Drappello ospedaliero per fermare una donna, che in cambio di offerte ad una fantomatica onlus, rilasciava anche delle false ricevute.

Nel reparto di Ortopedia, la donna in questione ha chiesto continuamente soldi ai familiari dei degenti a nome dell’Associazione “Onlus il sorriso del Bimbo”, affermando falsamente di essere stata autorizzata dalla Direzione aziendale. 

La presunta truffatrice, inoltre, per confondersi con il personale e agire indisturbatamente, girava nei reparti con camice bianco, cosa che ha anche indotto i pazienti a fidarsi di lei.

Ravvisando l’ipotesi di reato di truffa, la Polizia ha deferito la donna in ordine al reato previsto –  punito dall’articolo 640 c.p. – e ha provveduto a sequestrare il blocchetto delle ricevute, i soldi ricevuti dai familiari e il camice bianco, con conseguente diffida dal tornare al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona.

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).