Il sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello scopre le carte e presenta i suoi alleati per le prossime elezioni comunali.

Liste già pronte  per lo schieramento guidato dal sindaco Giovanni Moscatiello a Baronissi anche se l’elenco ufficiale dei candidati sarà presentato solo dopo l’Epifania. Si tratta, in generale, di una conferma della squadra che in questi anni ha governato Baronissi guidata dal primo cittadino che dichiara: <<Intendiamo allargare la partecipazione al maggior numero di realtà politiche del territorio, continueremo a collaborare con chi ci ha appoggiato in questi anni coinvolgendo anche i moderati di Scelta Civica e del centro>>. Un ringraziamento a chi ha collaborato quindi da parte del sindaco con un pensiero anche ai consiglieri che hanno abbandonato la maggioranza pochi mesi fa: <<Abbiamo accolto con sorpresa la decisione di Gennaro Esposito, Tony Siniscalco e Antonio D’Auria, rispettiamo la  loro decisione, ma sarà difficile per loro spiegare  ai cittadini perchè sono andati via dopo tanti successi>>. Un confronto duro, spetterà alla coalizione, ma che dovrà svolgersi nel pieno rispetto delle regole: <<Noi affrontiamo la campagna elettorale senza sapere chi saranno i nostri avversari,  noi cercheremo un confronto serio e leale con chiunque. Se la nostra coalizione non raggiungerà la maggioranza dei voti, sarò pronto a dimettermi per rispetto dei cittadini di Baronissi >>

Conferma il sostegno al sindaco anche Raffaele Petta di Fratelli d’Italia: <<Abbiamo appoggiato in questi anni il sindaco nel governo cittadino e non ce ne pentiamo, anzi ci confronteremo sul programma pronti ad affiancare alla coalizione  il simbolo del nostro partito>> Parole di apprezzamento al primo cittadino anche da Carmen Roma di Forza Italia: <<In questi anni ho apprezzato l’operato di Giovanni Moscatiello, un uomo che ama il suo territorio>>.  Appoggio al sindaco anche da Enrico Rocco di Impegno Civico:<<Il nostro gruppo ha appoggiato Moscatiello da principio e con coerenza continueremo a farlo. Ascolteremo le proposte della gente per rispondere alle esigenze di tutti. Siamo aperti al confronto con tutti purché si svolga nei canoni della civiltà: i cittadini non dovranno ascoltare litigi ma discussioni civili e costruttive.>>

Articolo a cura di Angelo Petrone; servizio video e montaggio a cura di Danilo Iammancino.