L’incentivo Smart&Start, rivolto alle start-up innovative, è stato il tema dell’incontro di oggi, 30 gennaio, organizzato dalla Fondazione Ebris, in partnership con Invitalia e l’Università degli Studi di Salerno
[ads1]
Oggi, 30 gennaio 2015, alle ore 16:00 la Fondazione Ebris, in partnership con Invitalia e l’Università degli Studi di Salerno, ha organizzato un incontro di presentazione del nuovo incentivo Smart&Start di Invitalia rivolto alle start-up innovative su tutto il territorio nazionale, che si attiverà ufficialmente a metà febbraio.
Il nuovo Smart&Start ha una dotazione finanziaria di circa 200 milioni di euro. I finanziamenti, a cui ci si potrà candidare dal 16 febbraio, sono destinati alle start-up innovative di piccola dimensione, iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese e costituite da non più di 48 mesi, ma anche alle persone fisiche interessate alla creazione di una start-up innovativa. I programmi di spesa sono sostenuti con un finanziamento a interessi 0, il cui valore può arrivare fino all’80% delle spese ammissibili se la start-up è interamente costituita da under 35 e/o donne o prevede la presenza di almeno un dottore di ricerca che rientra dall’estero. Le start-up localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano godranno di maggiori benefici poiché per loro il 20% del mutuo agevolato ricevuto è a fondo perduto.
I piani di impresa dovranno essere dotati di un significativo contenuto tecnologico e innovativo e devono essere focalizzati sull’economia digitale o sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca.
[ads1]
Il programma della manifestazione ha visto l’intervento di Alessio Fasano, Presidente della Fondazione Ebris, il cui intervento è stato incentrato sulla presentazione delle attività della Fondazione e sull’intenzione di Ebris stessa d’incubare startup che intendano lavorare sui temi del rapporto tra genetica, alimentazione e salute, anche con una partecipazione attiva nella compagine societaria.
Presenti anche Aurelio Tommasetti, Rettore dell’Università degli Studi di Salerno; Andrea Miccio, Coordinatore Team di gestione incentivi – Finanza e Impresa, Invitalia; Pietro Campiglia, Università degli Studi di Salerno; Angela Cardella, Genomix4Life.
L’incontro è stato moderato da Tommaso Aiello, Fondazione Emblema.
[ads2]