Questa mattina nel Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino durante un convegno è stato presentato il “RUEC, strategie per semplificare e uniformare”
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Nel corso del convegno, organizzato dalla Provincia di Salerno in collaborazione con gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti di Salerno, è stato illustrato il Regolamento Urbanistico Comunale (RUEC) della Provincia di Salerno.
Tra i relatori, Domenico Volpe, Consigliere provinciale con delega alla Pianificazione territoriale provinciale, che ha fortemente voluto la stesura di un regolamento edilizio provinciale, che individuasse regole condivise per tutti i Comuni, il dott. Ciro Castaldo, dirigente del settore pianificazione e sviluppo strategico della Provincia, l’ing.Michele Brigante, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno, l’arch. Domenico Moccia, presidente Inu Campania, l’ing. Roberto Gerundo, membro della Commissione Urbanistica degli Ingegneri, l’arch. Mira Norma, consigliere dell’Ordine degli Architetti di Salerno.
Insieme al RUEC, la Provincia ha presentato anche la CHECK LIST per la redazione dei PUC: 58 Comuni della Provincia di Salerno su 158, hanno avviato la procedura di redazione del PUC. Oltre 20 Comuni hanno già adottato il Piano: 12 lo stanno integrando a seguito di confronti con la stessa Provincia. Infine 64 Comuni hanno già redatto il preliminare.
L’arch. Nicola Vitolo, responsabile del Servizio Sportello Urbanistico (Servizio facente parte del Settore Pianificazione e Sviluppo Strategico del Territorio, guidato dal dott. Ciro Castaldo), insieme all’arch. Alessandra Siniscalchi e all’arch. Maria Rosaria Ciao, ha dato vita al RUEC. In piena coerenza con il Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani e sulla scorta del Piano di Attuazione della Regione Campania, la Provincia ha saputo utilizzare al meglio le tirocinanti assegnate allo Sportello Urbanistico. Infatti, fondamentale supporto alla stesura è stato dato dall’arch. Eva Antonucci, dall’arch. Claudia Catena e dall’arch. Daniela Coiro.
Il RUEC proposto dalla Provincia di Salerno, sarà suddiviso in tre Tomi. Questa mattina è stato presentato il
Primo Tomo, che si compone di 60 articoli, corredati, da grafici e immagini proprio al fine di rendere tale strumento quanto più possibile semplice ed efficace, evitando di lasciare spazio a libere interpretazioni. Il RUEC sarà approvato con decreto del presidente Giuseppe Canfora.
Intervenendo al dibattito, il presidente Canfora ha spiegato: “Partendo dalla costatazione che i regolamenti edilizi comunali approvati dai Comuni sono fortemente difformi tra loro e talvolta addirittura contrastanti per definizioni e previsioni, la Provincia di Salerno ha cercato di ridurre tali discordanze evitando, che, in caso di contenzioso, diano adito a libere interpretazioni. Sulla scorta delle definizioni del Regolamento Edilizio Unico Nazionale, questa Amministrazione ha voluto proporre l’adozione di uno schema di regolamento edilizio-tipo su scala provinciale, al fine di semplificare e uniformare le norme e gli adempimenti comunali“.
Da un punto di vista strettamente procedimentale il RUEC_PS, predisposto dal Settore Pianificazione e Sviluppo Strategico del Territorio della Provincia di Salerno e in particolare dal Servizio Sportello Urbanistica in collaborazione con il Servizio Controllo e Monitoraggio Sostenibilità Piani e Programmi, è scaricabile dalla home page del sito istituzionale della Provincia di Salerno.
“Si è cercato – ha affermato l’architetto Nicola Vitolo – di avviare un processo di standardizzazione e unificazione di codici e linguaggi, che possa essere il più possibile condiviso tra Comuni e Provincia, uniformando i principi generali in materia edilizia e fornendo norme chiare e univocamente condivise su tutto il territorio provinciale. Per quanto riguarda la check list per i PUC è stato realizzato un Disciplinario contenente le modalità di istruttoria del PUC volto a dare agli operatori un chiaro quadro di riferimento sulle modalità di espletamento delle procedure nonché sui criteri adottati per la valutazione di coerenza alle strategie a scala sovra comunale individuate dalla Provincia anche in riferimento al proprio Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) vigente, rendendo altresì più efficiente l’espletamento del lavoro di autovalutazione da parte delle strutture comunali”.
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