La proposta, attraverso la quale si è pervenuti ad un protocollo d’intesa, è stata presentata dalla Colomba Cooperativa sociale Onlus di Giffoni Sei Casali da realizzare attraverso Se.s.a.p. (Servizi sanitari assistenziali alla persona) che già ieri sera ha fornito dettagli sulle modalità del servizio e spiegazioni ai non pochi dubbi sollevati dalla categoria dei farmacisti. L’associazione in questione, infatti, ha concretizzato una specifica azione per la salvaguardia e qualificazione dei servizi sociali e civili con l’applicazione e la sperimentazione del piano a favore delle fasce deboli, in particolare persone anziane, disabili ed utenti senza adeguata assistenza familiare che vedono compromessa ed ostacolata la propria mobilità e capacità di spostamento.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte l’Assessore alla Cultura, Beni Culturali e Pari Opportunità Raffaella Gaeta ed il Consigliere Comunale con delega ai Servizi alla Persona Francesco Pastore, i rappresentanti della Colomba Cooperativa sociale Onlus si sono dichiarati disponibili a seguire da vicino e risolvere ogni singolo problema che dovesse sorgere durante l’avvio del servizio. Inoltre, a breve sarà istituito un numero verde a cui gli utenti potranno rivolgersi per ottenere tutte le informazioni utili.
La sperimentazione durerà fino al 30 aprile 2013 a partire dall’avvio del progetto. In tale periodo, tutti i costi e gli oneri saranno a carico dell’associazione ed il servizio risulterà totalmente gratuito per i cittadini. Restano a carico del Comune soltanto i costi di pubblicizzazione e divulgazione del servizio. Alla fine della sperimentazione, la cooperativa predisporrà una relazione finale di valutazione a disposizione degli enti e dei soggetti interessati al fine di valutare la sostenibilità e fattibilità di un servizio permanente di consegna, anche a pagamento.
L’intesa tra il Comune e la Colomba Cooperativa sociale Onlus è stata sottoscritta previa consultazione con i rappresentanti sindacali dei medici e farmacisti territoriali ed informate l’Asl, il Distretto sanitario 68 di Pontecagnano Faiano, l’Ordine dei medici e chirurgi della Provincia di Salerno, le organizzazioni sindacali dei medici (FILMMG e SNAMI), l’Ordine dei farmacisti della Provincia di Salerno e la Federazione provinciale delle farmacie (FEDERFARMA) per la definizione di compiti e funzioni. Per quanto riguarda le modalità di attuazione del progetto, l’assistito potrà contattare il proprio medico di famiglia per richiedere la prescrizione e questi provvederà a consegnare la ricetta, in apposita busta chiusa, al personale incaricato che, tramite farmacia, procederà alla consegna e al ritiro della somma dovuta a titolo di ticket, da versare alla struttura interessata.
Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 17 ed il sabato dalle ore 8 alle 12. Non è prevista la consegna nei giorni festivi, inclusi la domenica. Alla scadenza della fase di sperimentazione, l’utente potrà, dunque, continuare ad usufruirne, acquistando una card annuale.
L’apposito gruppo di valutazione, per consentire il monitoraggio del progetto, è così composto: 1 rappresentante Servizi sociali – dott.Luca Bisogno o suo delegato; 1 medico di Medicina generale – dott. Vincenzo Sabatino, rappresentante sindacale SNAMI e componente UCAD (Ufficio Coordinamento Attività Distrettuali) del Distretto sanitario 68; 1 rappresentante Farmacia del Comune, dottoressa Alfonsina Lordi; 1 rappresentante Distretto Sanitario 68, dott. Ettore Vece, responsabile dell’Unità operativa Assistenza primaria.