Ai nostri microfoni l’inviato del Corriere della Sera, Mario Luzzato Fegiz, con un’inedita versione dei versi di Dante in chiave rap

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Da Bennato e Dalla a Venditti, fino al rap di Rocco Hunt, cantanti e cantautori e le pagelle di Sanremo.

Questi solo alcuni degli argomenti di cui si è discusso questa mattina a Palazzo di Città in occasione dell’incontro dibattito con il critico musicale e giornalista del Corriere della Sera, Mario Luzzato Fegiz, nell’ambito di Charlot Libri.

“Troppe zeta nel cognome” (ed. Hoepli), autobiografia del critico uscita in libreria lo scorso gennaio, vince il Premio Charlot per il miglior libro. 

A premiarlo il direttore artistico, Claudio Tortora, con la consegna della statuetta raffigurante Charlie Chaplin.

Un incontro in cui il noto critico si è raccontato e ha raccontato la sua lunga carriera, stilando anche una sua personale pagella su alcuni degli artisti più noti del momento. 

Il critico musical ha voluto regalare ai nostri lettori alcuni versi danteschi in chiave rap.

Prossimo appuntamento con Charlot Libri il 26 luglio al Comune di Salerno con “Vita da artisti” (ed. Phasar Edizioni), un omaggio a Chaplin e alla sua straordinaria carriera.

Charlot Libri vede anche una forte sinergia con il Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno, come ha illustrato ai nostri microfono il Presidente del Consiglio Studenti di Dipartimento, dott. Stefano Pignataro.

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