10 giugno 2013
Si è tenuta giovedì 6 e venerdì 7 presso il Teatro Ghirelli di Salerno, il Premio Best Practices per l’Innovazione, giunto ormai alla settima edizione. La manifestazione è lanciata annualmente da Confindustira Salerno, in collaborazione con il ministero dello Sviluppo Economico, con Campania Innovazione, dalla Camera di Commercio, dalle fondazioni Lee Iacocca e Bridges to Italy, con l’obiettivo di promuovere i progetti realizzati dalle imprese di servizi e soprattutto, sostenere e divulgare l’innovazione come canale ideale per generare opportunità commerciali e stimolare la domanda di mercato sia pubblica che privata.
Creare la Rete degli Innovatori è stato lo slogan di questa settima edizione. Volontà di credere ed investire in nuove idee e dare a loro la possibilità di esprimersi ed acquistare valore: questa la mission del Best Practices, come si evince dalle parole del Presidente Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno Giuseppe De Nicola, nonché coordinatore del Premio, che ha fatto gli onori di casa, insieme al Presidente di Confindustria Salerno, Mauro Maccauro. Fare rete per supportare l’innovazione, intensificando le relazioni e la condivisione di idee e risorse. Quindi massima libertà alla capacità di fare, innovare e, appunto, creare rete.
Il premio, che ha ormai fatto scuola in Italia, si trasforma in qualcosa di concreto: i vincitori ed i lavori considerati meritevoli dai partners saranno favoriti nell’accesso al credito per realizzare il proprio progetto.
123 i progetti, 57 iscritti al premio e 66 alla sezione up start, presentati in questa due giorni dell’innovazione. Dall’efficienza energetica ai modelli di smart city, dagli strumenti medico-chirurgici ad impianti di trattamento delle acque. Otto minuti per esporre il progetto e voto istantaneo per esprimere le preferenze, possibili anche via twitter per il premio e via face book per le up start. E proprio gli strumenti medico-chirurgici hanno vinto quest’edizione 2013.
A trionfare nella sezione UPSTART “PAOLO TRACI” è stata la WISE Srl (Wiringless Implantable Stretchable Electronics) con una startup biomedicale, di elettronica elastica, con la missione di produrre elettrodi per neurostimolazione per la cura del dolore cronico e del Parkinson mediante una tecnologia proprietaria che consente di inserire microcircuiti elettronici biocompatibili su siliconi.
1° classificato nella sezione BEST PRACTICES è stata Eurtronik Studioerre Srl con Xtravision, che si colloca nel settore dell’imaging radiologico come dispositivo multidisciplinare ad elevate perfomance per procedure mini-invasive in cardiologia, gastroenterologia, urologia ed ortopedia, settori critici dal punto di vista radiologico. Xtravision consente di osservare su monitor il campo operatorio visualizzando l’anatomia del paziente per eseguire l’intervento dall’esterno e guidare le attrezzature all’interno del corpo.
Un grande successo che ogni anno cresce e si alimenta sempre di più, che convoglia in sé il meglio dell’impresa italiana: l’innovazione e la creatività partono da Salerno.