Questa sera il Sindaco Canfora ha premiato le società sportive presenti sul territorio, per le loro grandi vittorie e per i valori che insegnano ai giovani
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Questa sera alle ore 18:00, nell’aula consiliare del Comune di Sarno, l’Amministrazione Comunale ha incontrato tutte le società sportive presenti sul territorio.
Qualche giorno fa il Sindaco Giuseppe Canfora aveva dichiarato: “Sarà l’occasione per congratularmi con le società sportive per avere anche quest’anno contribuito alla crescita dello sport e dei valori sportivi. Sarà un momento di incontro e di socializzazione. Lo sport è inteso come sacrificio e dedizione e come stile di vita corretto, mirato a stare bene con se stessi e gli altri, e contribuisce in modo determinante alla formazione della persona e al miglioramento dei rapporti umani“.
Alla manifestazione era presente anche il Consigliere delegato allo sport Franco Prevete, che alle parole del Primo Cittadino aggiunse:”L’Amministrazione Comunale esprime a tutte le società sportive il più vivo ringraziamento e un augurio in particolare ai giovani che intendono vivere l’esperienza del divertimento e della pratica sportiva come momento di passione e di crescita verso i valori del vivere civile“.
Alla premiazione era presente l’ormai famoso Campione di Pugilato, Samuele Esposito, ed altre società sportive di Sarno, come: la Scuola Calcio Ippogrifo, la Scuola Calcio Aquilotti, la Star Dance, la Nuova Pallavolo Sarno e molte altre.
L’intera Amministrazione si è congratulata con i dirigenti presenti, sia per le loro numerose vittorie su campo regionale e nazionale, ma soprattutto per i valori e gli insegnamenti che trasmettono ai giovani.
Il Vicesindaco Gaetano Ferrentino ha dichiarato: “I tre insegnamenti più importanti impartiti dalla pratica dello sport sono la fiducia, il senso di appartenenza e l’etica dell’amicizia“.
Alla premiazione era presente anche l’Assessore alle Pari Opportunità della Regione Campania, Chiara Marciani, che si è complimentata con tutti i presenti ed ha in particolare apprezzato la squadra di rugby, dichiarando: “Mi piace il rugby perché si deve guardare indietro per andare avanti“.
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