L’ufficio Poste italiane di Matierno, per via di disservizi verificatisi negli ultimi tempi, approda in Prefettura, dove è pronto un tavolo tecnico per affrontare il problema
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E’ ancora accesa purtroppo la questione dei disservizi riguardanti l’ufficio Poste Italiane di Matierno, dove la causa principale della chiusura sarebbe dovuta al non adeguato posizionamento dei locali dove si trova l’attuale agenzia, che comprometterebbe le esigenze di molti anziani e migliaia di persone che risiedono tra Cappelle, Matierno e Pastorano.
Il primo a farsene carico, è stato il consigliere Carbonaro, affiancato dal vicario Forlenza, che dovrà trovare una soluzione a questa delicata situazione che rischia di essere molto più problematica di quanto non si pensasse.
Il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, tramite il prefetto Malfi, ha richiesto una convocazione d’urgenza, e un tavolo di confronto che, secondo le richieste da Palazzo Guerra, prevederà la partecipazione oltre che dello stesso prefetto Malfi, del Comune di Salerno, dell’Ente Poste Italiane, delle sigle sindacali e, soprattutto di una delegazione di residenti del rione collinare.
Lunedì mattina, oltre al sindaco ci sarà l’assessore alle politiche sociali Nino Savastano, in quanto c’è da evidenziare anche l’iniziativa del Nuovo Comitato di Quartiere presidiato da Enrico Cipriani, che aveva avanzato in modo autonomo la richiesta per un incontro fra tutte le parti con il rappresentante territoriale del Governo. Qualche giorno fa era stata inoltre deposta, con circa mille firme, la petizione dei residenti che chiedevano la non soppressione dell’ufficio postale collinare.
Nel frattempo, da Matierno, si attende la convocazione. Soprattutto, si vuol sapere se potrà essere presente una delegazione di residenti all’incontro, anche perché, qualora la motivazione reale fosse lo sfratto dall’immobile in cui è alloggiata l’agenzia, i residenti hanno già pronta la sostituzione con un immobile centrale di ben 220 metri quadrati.
La soluzione però potrebbe essere già stata trovata dal consigliere di maggioranza Carbonaro, che scendendo personalmente in campo starebbe verificando l’eventuale presenza, nei pressi del rione collinare, di “locali” da poter utilizzare, anche a costo ridotto rispetto a quelli precedenti.
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