Avevano utilizzato uno “skimmer”, un oggetto capace di leggere ed immagazzinare i dati della banda magnetica delle carte di credito: nei guai a Positano due cittadini di origine bulgara
Una vera e propria truffa ai danni di onesti cittadini era stata messa in scena da due persone di origine bulgara, a Positano. I due malviventi si sono serviti di uno “skimmer“, strumento capace di leggere ed imagazzinare i dati della banda magnetica delle carte di credito. Inoltre, erano state piazzate anche alcune microtelecamere, capaci di riprendere i codici segreti dei titolari delle carte. Un piano pensato nei minimi dettagli, e che poteva certamente far trascorrere un’estate infelice a tutti coloro che inserivano le proprie carte all’inteno degli sportelli bancari, situati sulla Spiaggia Grande.
Fortunatamente, grazie all’operazione dei Carabinieri della Stazione di Positano, congiunta ai colleghi della Radiomobile, sono stati rintracciati i malviventi che hanno inscenato la truffa. I militari dell’Arma, dopo un’attenta e diretta attività diretta al controllo del territorio, hanno notato un’auto sospetta. Subito fermati a Praiano, i due truffatori erano di ritorno dalla “missione” – come riporta “Il Vescovado”.
I due autori delle truffe sono infine stati condotti presso la stazione di Amalfi, in attesa delle formalità di rito.