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Positano, continuano le indagini per la morte del giovane Nicola

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Positano, continuano le indagini per la morte del giovane Nicola

Continuano le indagini per la morte del giovane Nicola, trovato in una tratto di strada impervio a Positano. Un “buco” di alcune ore non riesce a completarne la dinamica

Positano. La dinamica della morte di Nicola Marra, il 20enne Napoletano trovato morto in un tratto di strada impervio tra Montepertuso ed Arienzo, non è ancora chiara agli inquirenti.

La strada, arrivando da Positano, è fatta a gradoni, una serie di abitazioni  poi un sentiero malagevole, dove è stato ritrovato Nicola, giù in uno strapiombo.

Secondo quanto rivela Il Mattino, vi è uno spazio temporale vacante nella serata del giovane, il cui corpo è stato ritrovato senza camicia nè scarpe. Durante le ricerche i Carabinieri di Amalfi, oltre che a visionare i filmati delle telecamere, sono stati coadiuvati dal Gruppo Soccorso Alpino Speleologico.

Secondo le ultime ricostruzioni pare che il giovane sia partito da solo lungo quella strada, dov’è stata ritrovata la sua camicia. Ciononostante le sue ultime ore di vita restano ancora avvolte nel mistero. 

 

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.