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Porto di parole presenta la lettura adatta ai bambini

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Porto di parole presenta la lettura adatta ai bambini

L’Associazione Porto di parole insegnerà ai bambini (ma anche ai genitori) il piacere della lettura attraverso la storia ambientata nel Paese di Chissadove

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Porto di Parole è un’associazione che si prefigge come obiettivo quello di incentivare il piacere della lettura, ed ha quindi pensato a coloro i quali hanno più bisogno di leggere, cioè i bambini.

Questa mattina al Palazzo di Città è stato presentato un progetto che, in collaborazione col Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, darà il via ad una serie di incontri non solo alla lettura cartacea, ma anche laboratori, spettacoli ed incontri, che prende il nome di “Salerno Alberi”.

Il progetto è patrocinato dai comuni di Salerno e Baronissi, e dall’Associazione “Nati per leggere”, che cerca di avvicinare i piccoli alla lettura.

La storia del libro del Paese di Chissadove narra di un seme che non vuole staccarsi dall’albero, metafora di un bambino che non vuole crescere, ed è una scommessa del libro cartaceo, reinvestimento nonostante il mercato digitale.

porto di parole
Porto di parole presenta la lettura adatta ai bambini

Lo scopo di questo progetto è quello di creare un Osservatorio sulla lettura ed il suo rapporto con i bambini disagiati, e sul tema una tavola rotonda sarà organizzata all’Università Suor Orsola Benincasa, lunedì 23 maggio alle ore 15.30. Si sostiene infatti che la lettura possa avere valore terapeutico per i bambini affetti da disagi legati alla socialità.

È stato inoltre istituito il Premio Peppe Natella, per bambini di scuole primarie e dell’Infanzia, che si cimenteranno in opere grafiche.

Ecco gli appuntamenti previsti per questo evento: a Baronissi giovedì 26 maggio, assieme a Ciccio Pasticcio, figura storica dello Zecchino d’Oro e tanta animazione, spettacoli e laboratori per i bambini, dedicati anche alla lettura.

Sarà la volta per Salerno i giorni 3 e 4 giugno, che avrà come ospiti Gipo Scribantino,e, dalla tv per bambini Rai Yoyo, arrivano i “Nuovi Scalzi” Oreste e Laura. 

Un modo divertente e giocoso per iniziare i bimbi al piacere della lettura, e a favorire un’interazione costruttiva in un ambiente a loro congeniale. [ads2]

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.