Sul neutro di Trieste, Pordenone-Salernitana termina 1-1: Di Tacchio risponde a Burrai dagli 11 metri. Granata che si giocheranno il posto playoff all’ultima giornata

La Salernitana esce con un punto dal match del “Nereo Rocco” di Trieste contro il Pordenone: Di Tacchio su rigore risponde all’iniziale vantaggio di Burrai nel primo tempo ma poi i granata non trovano il guizzo vincente per portare a casa l’intera posta in palio.

La partita

Ventura rivoluziona la squadra per 7/11 rispetto al ko contro l’Empoli: tra i tanti cambi, restano fuori Micai, Djuric e Akpa Akpro, sostituiti da Vannucchi, Giannetti e Capezzi. Al posto dello squalificato Walter Lopez c’è Curcio sulla corsia mancina.

La Salernitana non inizia benissimo nei primi minuti: due errori individuali (prima Dziczek e poi Di Tacchio) spianano la strada per una doppia occasione per il Pordenone con Ciurria e Gavazzi ma i granata si salvano. La reazione non c’è ed al 17′ Aya atterra nettamente in area di rigore Pobega e Pezzuto concede il penalty. Dal dischetto, Burrai tira forte e centrale, Vannucchi non può nulla ed è 1-0 per i Ramarri.

Subìto lo scossone, la Salernitana trova il pareggio al 25′: sugli sviluppi di un corner, Pobega trattiene e toglie la maglia a Heurtaux. Pezzutto non ha dubbi e concede il secondo penalty: dagli 11 metri, Di Tacchio spiazza Di Gennaro e fa 1-1. Il gol dà fiducia ai ragazzi di Ventura che sfiorano il gol del 2-1 al 34′ ma un super-Di Gennaro dice ‘no’ al colpo di testa a botta sicura di Giannetti.

Il Pordenone concede molti spazi in contropiede ma la Salernitana non sfrutta a dovere alcune situazione con Gondo protagonista. Dopo 2′ di recupero, si chiude sull’1-1 la prima frazione di gioco.

Nessun cambio ad inizio ripresa ed il primo squillo è proprio di Gondo dopo 10 minuti: su uno spiovente dalla destra di Cicerelli, l’ex-Rieti sale in cielo ma non inquadra la porta di testa. Nella prima metà del secondo tempo, la squadra di Ventura rischia soltanto per qualche uscita “pericolosa” di Vannucchi ma si riaffaccia in avanti con un tiro di Capezzi, ben contenuto da Di Gennaro.

Dopo il cooling-break, la Salernitana protesta per una trattenuta in area di rigore ai danni di Giannetti, non valutata fallosa da Pezzuto. Poi una grande giocata di Gondo, trova il muro della difesa di casa. Dall’altra parte, Gavazzi ha un’ottima occasione in realtà ma perde il contatto con il pallone in area piccola e Vannucchi si salva. Il giovane portiere granata è bravissimo a distendersi con i pugni e ad allungare in corner la conclusione di Semenzato all’83’.

Nel finale di gara, Ventura inserisce Djuric per avere una torre in più in area ma è Giannetti ad avere una buona chance col destro, però Di Gregorio è attento. Al 93′, proprio il bosniaco riesce nell’intento di fare da sponda per la conclusione di Dziczek ma il tiro al volo del polacco termina alto.

Finisce così dopo 6 minuti di recupero: Pordenone-Salernitana si chiude sull’1-1. Granata che salgono a quota 52 ma escono di un punto dalla zona playoff. Venerdì all’Arechi sarà decisiva contro lo Spezia, già qualificato alle semifinali per gli spareggi promozione.

Il tabellino del match

PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Almici, Barison, Bassoli (67′ Camporese), Gasbarro (55′ Semenzato); Misuraca, Burrai, Pobega (84′ Mazzocco); Gavazzi (84′ Tremolada); Ciurria, Bocalon (55′ Candellone). – Allenatore: Attilio Tesser

SALERNITANA (3-5-2): Vannucchi; Aya, Heurtaux, Jaroszynski; Cicerelli, Capezzi (82′ Akpa Akpro), Dziczek, Di Tacchio, Curcio; Gondo (88′ Djuric), Giannetti. – Allenatore: Gian Piero Ventura

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce

Marcatori: 18′ rig. Burrai (P), 25′ rig. Di Tacchio
Ammoniti: Giannetti, Di Tacchio, Gasbarro (P), Aya, Dziczek, Mazzocco (P), Barison (P)

Note: ammonito Ventura per proteste. Recupero: 2′ pt., 6′ st.