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Pontecagnano, compostaggio: Sinistra Italiana contro Cammarano

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Pontecagnano, compostaggio: Sinistra Italiana contro Cammarano

Dura nota di Sinistra Italiana contro il consigliere regionale, Michele Cammarano, reo di aver cambiato idea sull’impianto di compostaggio a Pontecagnano Faiano

Ieri il Consigliere Regionale Michele Cammarano, Portavoce M5S Regione Campania, ha incontrato il Sindaco di Pontecagnano Faiano per parlare dell’Ecodistretto, al termine del quale ha rilasciato una intervista che ci ha lasciato Sinistra Italiana – secondo quanto dichiarato nella nota stampa inoltrata agli organi di informazione – “alquanto perplessi“.

L’affondo di Sinistra Italiana

Il Consigliere Cammarano ha affermato che ha avuto rassicurazioni dal sindaco che l’impianto è inferiore ha 30.000 tonnellate annue di rifiuti e che saranno fatti tutti i controlli affinché non possa inquinare, quindi avendo un “dimensionamento basso” potrebbe anche esistere a Pontecagnano.

Ha anche definito grossi impianti quelli di Fisciano, Battipaglia e Castelnuovo Cilento dimenticando che quello di Pontecagnano ha le stesse dimensioni degli altri, anzi quello di Castelnuovo era più piccolo. Impianti che non saranno più realizzati tanto che l’impianto di Pontecagnano è stato potenziato passando da 20.000 a 30.000 tonnellate annue con una spesa per realizzarlo lievitata da 20.000.000 di euro a 25.000.000 di euro. Insomma, parliamo di impianti industriali di compostaggio.

Ha dichiarato che è stato spinto dal gruppo locale del M5S, con cui stiamo portando avanti questa battaglia da tempo e non solo, a chiedere dei chiarimenti al Sindaco ma ha dimenticato di chiedere se fossero state valutate alternative più sostenibili economicamente, ambientalmente, sulla sua collocazione e quali sarebbero stati i danni indiretti causati al territorio circostante. Eppure, durante la campagna elettorale per le regionali sono stati molti i post su Facebook del Consigliere Cammarano titolati con “NO ALL’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO A PONTECAGNANO FAINO” dove elencava motivazioni e alternative in maniera molto dettagliata e puntuale. Addirittura, in uno di essi sferrava un attacco scomposto alla lista “TERRA” definendola una “accozzaglia di vecchi partitini” perché nel programma avevano ipotizzato la realizzazione in Campania di una decina di impianti di compostaggio industriali, punto poi modificato.

Una preoccupazione però il Consigliere Cammarano l’ha espressa: “…l’ultima cosa che vorrei è che arrivasse un turista qui a Pontecagnano e sentisse olezzi poco gradevoli…”. Ma perché dovrebbe preoccuparsi visto che ha avuto delle così convincenti rassicurazioni dal Sindaco? E perché preoccuparsi del turista (ammesso che ce ne fosse uno) e non soprattutto di tutto il resto dei cittadini che vivono e lavorano a Pontecagnano Faiano 356 giorni all’anno?

Purtroppo, ha dimenticato tutto questo e gli sono bastate poche e rassicuranti parole del Sindaco per cestinare il lavoro del gruppo del M5S di Pontecagnano Faiano fatto in questi anni contro la realizzazione di questo impianto. Ovviamente cambiare idea è sempre lecito e democratico ma bisogna essere chiari e lineari. Questo dell’Ecodistretto è uno spartiacque nella politica a Pontecagnano Faiano. La realizzazione dell’impianto avrebbe un impatto significativo sul destino economico e sociale del Comune e non può essere oggetto di giochi politici fatti altrove. Pertanto, ci auguriamo che a breve il M5S prenda una posizione chiare e definitiva sulla questione dell’impianto di compostaggio a Pontecagnano Faiano.