Con una conferenza stampa svoltasi in mattinata, il Sindaco di Pontecagnano Faiano Ernesto Sica ha reso noto il rendiconto di fine mandato che pone fine al suo governo in città. “Tanto è stato fatto e c’è da fare. Auguri a chi verrà dopo”, è stato uno dei commenti dell’ormai ex primo cittadino
E’ giunta definitivamente al capolinea l’avventura politica che negli ultimi anni ha visto Ernesto Sica alla guida del Comune di Pontecagnano Faiano. A tal proposito, il quasi ex sindaco del territorio in provincia di Salerno, che dovrà lasciare ufficialmente il suo incarico dopo la tornata elettorale del prossimo 10 giugno, nella mattinata odierna ha tenuto una conferenza stampa volta a tracciare un bilancio dell’attività condotta durante i suoi anni di “governo” della città di Pontecagnano.
“Nonostante il momento storico, la crisi socio-economica, le precarie condizioni che vivono le Comunità locali, i tagli, i vincoli sempre più stringenti e gli iter burocratici complessi” – ha esordito Sica nel corso dell’incontro- “abbiamo garantito la stabilità amministrativa e la tenuta finanziaria dell’Ente. Ed è questo uno dei traguardi sicuramente più importanti insieme alla straordinaria riqualificazione urbanistica avviata. Lo è anche guardandoci intorno, osservando le difficoltà che vivono molte altre realtà territoriali. Tanto è stato fatto, ma tanto c’è da fare”.
“Abbiamo garantito” – ha aggiunto il primo cittadino-“la qualità dei servizi alla persona, realizzato poli scolastici d’eccellenza, centri sportivi e di aggregazione, opere straordinarie, avviato un grande piano di riqualificazione urbanistica, sostenuto la realizzazione dei sottopassi ferroviari, risposto alle esigenze di quartieri e cittadini, migliorato la vivibilità, promosso stupendi eventi culturali. C’è stato un ottimo lavoro di squadra e un’intensa sinergia con il territorio. Pontecagnano Faiano è cambiata tanto negli ultimi anni, ed è cresciuta per tantissimi aspetti: dobbiamo esserne orgogliosi. Pontecagnano Faiano può e deve migliorarsi e la nuova pianificazione urbanistica rappresenterà sicuramente uno dei volani di sviluppo e valorizzazione per molte aree nevralgiche, in particolare della nostra fascia costiera e altre zone periferiche. Tanto è stato fatto, ma tanto c’è da fare perché le criticità non mancano e le conosciamo bene. Una su tutte la gestione della raccolta dei rifiuti per la quale siamo tra i pochi enti a garantire la regolarità dei pagamenti, ma senza ricevere un servizio efficiente e adeguato.”
La chiusura dell’intervento affidata ad un’augurio dedicato “a chi verrà dopo di me, sperando che possa fare sempre meglio perché il bene della nostra Città viene prima di ogni altra cosa, prima di ogni contrapposizione politica. Buon lavoro a tutti e grazie ancora per questi anni insieme”.