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Pontecagnano, primarie PD: critiche e cambi di rotta

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Pontecagnano, primarie PD: critiche e cambi di rotta

La vittoria di De Luca con il 67% appoggiato dall’opposizione di Pontecagnano Faiano, mette in scacco matto il candidato Cozzolino,che porta a casa il 33% sostenuto dal Primo cittadino Ernesto Sica

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Lo svolgimento delle primarie a Pontecagnano ha generato un’atmosfera carica di dubbi e di cambi di rotta politici che hanno destato non pochi mormorii. Lanciando uno sguardo ai giorni precedenti alle elezioni, si può individuare il culmine della polemica nella decisione del comitato territoriale di impedire agli esponenti dell’attuale amministrazione comunale di partecipare al voto. Ad essere esclusi erano stati i diciasette esponenti della coalizione di governo (compreso il sindaco Ernesto Sica). “Un editto inspiegabile” , avevano commentato gli uomini vicini al Primo cittadino, e l’assessore alle Politiche Sociali Francesco Pastore aveva così aggiunto “Non avevo intenzione di recarmi alle urne, ma un partito che si definisce democratico dovrebbero far votare tutti quelli che non hanno tessere come me”.

Dall’altra parte i sostenitori del partito di Renzi avevano così motivato la decisione: Sarebbe stato assurdo far votare alle Primarie, Ernesto Sica e la sua band, noti amici del Cosentino e del peggiore centrodestra della storia repubblicana”Giuseppe Lanzara, capogruppo Pd, aveva poi così spiegatoAlle primare posso votare tutti tranne il lupo travestito dalla nonna di cappuccetto rosso e i suoi seguaci.”

primarie pontecagnano Vincenzo De Luca

Alle luce di questo scontro di battute, si sono svolte ieri le tanto attese votazioni, che hanno visto un numero considerevole di cittadini recarsi presso le sedi Pd del paese per esprimere la propria preferenza. Preferenza che ha visto con il 66% la vittoria del sindaco salernitano De Luca, che nonostante le recenti critiche e gli eventi che l’hanno visto protagonista, ha avuto un’elevata maggioranza di consensi.

All’esito delle Primarie il capo dell’opposizione Giuseppe Lanzara si è espresso in questi termini :”Da quando siamo impegnati in politica abbiamo dato sempre priorità più che alle bandiere e alle ideologie (che devono rimanere sempre delle solide basi), alla legalità, alla passione, alla coerenza, alla capacità di amministrare. Abbiamo sempre denunciato il trasformismo, la corruzione, il populismo e il risultato delle primarie di Pontecagnano Faiano ci ha premiato. Ci riempie di orgoglio. C’è chi oggi deve festeggiare. Inanzitutto i volontari, i militanti, i cittadini liberi che sono stati più forti di tutto. Li abbraccio ad uno ad uno perchè sono stati più forti delle “contaminazioni esterne”, più forti dell’arroganza e della disperazione. L’arroganza e la disperazione di chi, dopo aver perso la sua collocazione a destra, assiste oggi al suo suicidio politico con un fallito e disperato tentativo a sinistra. Abbiamo dimostrato che la politica non è una sommatoria di voti, la politica è altra cosa. E’ libertà, è partecipazione, è scelta di priorità che non sono negoziabili. Se c’è chiarezza la gente ti guarda negli occhi e diventa più forte di tutti.”

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