Oggi presso il Comune di Pontecagnano Faiano il Sindaco Lanzara ha presentato “Partecipa”: il nuovo modo di intendere la politica

“Partecipa” è il nuovo modo del Sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, di intendere la politica.

Questa mattina, presso il Municipio della città, il Primo Cittadino ha spiegato le dinamiche di questo nuovo progetto. Il nuovo concetto di vivere la politica si basa sulla volontà di dare un’interlocuzione immediata tra Amministrazione e cittadini. Lo scopo è limitare i vincoli dei ruoli istituzionali.

Il progetto è rivolto principalmente a bambini, anziani, scuole, associazioni e al mondo del lavoro. L’iniziativa consta di una serie di eventi monotematici, durante i quali, i cittadini siederanno a tavola con Sindaco, assessori e consiglieri comunali, per trattare un argomento, creare dibattito e proposte concrete.

In una prima fase dell’iniziativa si parlerà ai bambini. Il Sindaco invierà nelle scuole una lettera da lui firmata nella quale chiederà ai piccoli protagonisti di esprimersi sui temi indicati. 

Il 14 Giugno, alle 16:00, presso l’ex Tabacchificio Centola, si terrà il primo incontro che avrà come tema un argomento molto sentito “Ambiente e salute”. L’argomento ha rappresentato fonte di dibattito negli ultimi mesi e per tale motivo sarà il primo argomento affrontato dall’amministrazione.

“Partecipa sarà confronto, azione, emozione. Siamo tutti quanti noi!“ Queste le parole del Sindaco Lanzara con le quali spera di appassionare tutti alla politica, soprattutto chi negli ultimi anni ha perso le speranze.

In conclusione, chiunque sia interessato a partecipare a tale iniziativa, a proporre nuove soluzioni per le problematiche che affliggono la città, può farlo, prenotandosi tramite la mail dedicata.

Così il Sindaco si esprime in merito: “Con grande entusiasmo, stamane mi sono rivolto alla collettività per invitarla a riconsiderare il rapporto con la politica e con le Istituzioni. Con Partecipa, infatti, saranno oltrepassate le barriere che in genere separano i cittadini e l’Amministrazione e sarà favorito il dialogo costante e costruttivo. Grazie ai canali comunicativi ed alle occasioni di confronto, ognuno si sentirà protagonista e posto in condizione di dire la propria. Non abbiamo paura di stabilire un rapporto diretto con le persone, anzi lo consolideremo nel tempo. Nell’epoca delle censure e dei bavagli, noi ci apriamo alla città, con umiltà e voglia di ottimizzare il nostro lavoro a vantaggio di tutti”.