Il sindaco di Pontecagnano, Giuseppe Lanzara, si esprime circa il Consiglio Comunale. Fra i punti cardine la salvaguardia degli equilibri di bilancio
“Con grande sacrificio e senso di responsabilità, abbiamo approvato questa mattina dei punti focali per accelerare il passo su questioni ormai vecchie, rimaste sul tavolo per anni ed anni. L’ennesima presa di posizione sulle Fonderie Pisano, ribadendo, appunto, un NO secco all’ipotesi di trasferimento sul territorio a confine con Pontecagnano Faiano e l’attuazione del procedimento di revisione/aggiornamento PUA in relazione alla Società Spineta Srl confermano che questo governo decide e vuole guidare i processi.
Questo Consiglio Comunale ci ha messo di fronte a delle scelte che tuttavia abbiamo assunto con coraggio: rimandare le decisioni, come hanno fatto in passato, non è l’atteggiamento giusto e non sarà mai il nostro approccio.
Servivano decisioni concrete e noi le abbiamo prese su questi ed altri temi. A chi dice che il nostro operato è in continuità con l’Amministrazione che ha prodotto questi problemi, rispondo che questa non è un’offesa, ma di più: è un sacrilegio, come dimostrano azioni in netta controtendenza rispetto a chi oggi si erge a paladino di questa comunità”.
Con queste parole il Sindaco Giuseppe Lanzara ha commentato il Consiglio Comunale tenutosi stamattina presso la Scuola Media “Daniele Zoccola” di Sant’Antonio dalle 9.00 fino alle 12.00 circa.
Quattro ore di confronto su argomenti di punta fra i quali, oltre quelli menzionati dal Primo Cittadino, anche la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la variazione di assestamento generale al Bilancio di Previsione 2019/2021, nonchè il riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Nella massima assise cittadina si è anche approvato lo schema dell’atto di transazione Società S.I.I.S. Servizi Idrici Integrati Salernitani Spa, a cui il Comune, sempre per precedenti responsabilità, deve tutt’oggi all’incirca 500.000,00 euro.