Il Direttivo cittadino di Pontecagnano del PD, dopo un lungo e interessante dibattito, ha individuato all’unanimità il candidato sindaco per le prossime elezioni: Giuseppe Lanzara
Svolta nel PD di Pontecangnao: Lanzara candiato a sindaco.
Al centro del tavolo di centro-sinistra e a tutte le forze civiche, associative e sindacali presenti in città, si è cercato un confronto, partendo dal progetto politico di 5 anni fa, fino a giungere alla definizione di un programma elettorale condiviso.
Giuseppe Lanzara, nel suo intervento, ha aperto ad un momento di riflessione che coinvolga i partiti del centro-sinistra, le associazioni ed i movimenti discontinui e alternativi al governo cittadino, che potrebbe portare, qualora ci siano altre proposte di candidature, anche alle primarie per la scelta del candidato sindaco entro il mese di novembre.
Il Direttivo, infine, ha dato pieno mandato al segretario Roberto Brusa di gestire e condividere questa fase con la Federazione Provinciale e con il tavolo politico di centro-sinistra.
A fine dibattito Lanzara ha dichiarato: “Senza nascondere l’orgoglio e la felicità di aver ricevuto un’indicazione unanime da parte del Partito Democratico, mi metto come sempre a disposizione dell’intera coalizione affinché possa trovare la migliore proposta di candidato Sindaco per la nostra Città. Ora, chi si propone in discontinuità con questa amministrazione e ha voglia di condividere un percorso comune non ha più alibi. Non ci sono autocandidature, non ci sono mai state. Eventuali altre disponibilità potranno non far altro che arricchire il dibattito e la proposta politica. Il mio impegno sarà, innanzitutto, quello di favorire il più possibile la partecipazione, il dialogo, il confronto e se non si troverà una sintesi, la soluzione delle primarie è sicuramente quella giusta“.
Brusa ha aggiunto: “Da oggi inizia la fase più delicata ed importante, nella quale sarà necessario chiedere ai cittadini di costruire insieme il futuro di Pontecagnano Faiano, non limitandoci ad aspettarlo. Nei prossimi giorni lanceremo una grande campagna di dialogo. Ci muoveremo sulla base di 3 punti chiave: DISCONTINUITA’ con il governo cittadino degli ultimi anni: noi siamo alternativi ed è necessaria un’analisi approfondita sulle carenze delle amministrazioni passate in tutti i settori strategici (opere pubbliche, urbanistica, ambiente, servizi sociali, periferie, ecc); PROPOSTA, iniziando a parlare dei contenuti, avviamo un dialogo con la Città con iniziative che non saranno passerelle, non avranno slogan. E’ necessario spostare il confronto nel merito dei problemi, nelle questioni vere che saremo chiamati ad affrontare; RESPONSABILITA’, lasciando alle spalle l’abitudine tutta nostra di logorarci a vicenda, proviamo ad andare avanti e insieme. Solo se si vince si cambiano le cose e per vincere bisogna essere uniti“.