Questa mattina Pontecagnano Faiano ha celebrato il 28esimo anniversario della scomparsa dei Carabinieri Fortunato Arena e Claudio Pezzuto
Si è rinnovata anche quest’anno, in occasione della ricorrenza del ventottesimo anniversario dalla tragica scomparsa, la commozione per il ricordo dei Carabinieri Fortunato Arena e Claudio Pezzuto, uccisi nel Comune di Pontecagnano Faiano, nell’adempimento del loro dovere.
Dapprima nella Chiesa di San Benedetto, durante la cerimonia religiosa officiata da Don Roberto Faccenda, che ha rimarcato l’atto eroico, e d’amore, compiuto quasi trent’anni orsono dai giovanissimi agenti, e poi nel luogo in cui avvenne l’efferato omicidio per mano di due malviventi, ovvero Piazza Garibaldi, è stata data testimonianza della memoria e della gratitudine che ancora oggi serbano per le due vittime le Istituzioni e la società civile.
Presenti alla manifestazione erano, questa mattina, il Dottor Francesco Russo, Prefetto di Salerno; il Generale Maurizio Stefanizzi, Comandante della Legione Carabinieri Campania; il Colonnello Gianluca Trombetti, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno; il Tenente Graziano Maddalena, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Battipaglia; il Maresciallo Fabio Laurentini, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pontecagnano Faiano.
Significativa, come sempre, la partecipazione delle vedove dei caduti, le Medaglie d’Oro al Valor Militare alla Memoria Tania Pisani Pezzuto, con il figlio Alessio, e Angela Lampasona Arena. Presidente anche la Medaglia al Valor Civile alla Memoria Martino Zoccola, padre del compianto Daniele.
Dinnanzi ad una rappresentanza di studenti dell’I.C. A. Moscati di Faiano retto dalla Dirigente Raffaela Luciano, che hanno intonato musiche e letto brani dedicati ai Carabinieri scomparsi ed a tutti quelli che ogni giorno esercitano questa missione incuranti del rischio che essa comporta.
Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha ribadito il nitido ricordo di quella sera, che egli visse, nelle vesti di giovane abitante di Faiano, con grande turbamento, sottolineando che “se ciascuno di noi, come ragazzo, come uomo, come educatore, come membro delle Forze dell’Ordine o come Amministratore, farà la propria parte, come fecero i nostri indimenticati Carabinieri caduti nell’esercizio dei loro doveri, la società sarà migliore e non ci saranno alibi. La città di Pontecagnano Faiano non smetta mai, e sono certo non lo farà, di impegnarsi nella lotta alla delinquenza ed alle mafie in difesa della legalità”.
A chiusura della manifestazione, su suggerimento del Generale Maurizio Stefanizzi, la delegazione di alunni ha onorato la stele commemorativa con un saluto alle vittime dell’indimenticabile agguato.
Già ieri i ragazzi dell’I.C. A. Moscati di Faiano e dell’I.C. Pontecagnano Sant’Antonio avevano preso parte ad un convegno sul tema tenutosi al Seminario Metropolitano Giovanni Paolo II di Via Pompei. In quella occasione era stata annunciata la volontà dell’Amministrazione Lanzara di coinvolgere ben centottanta alunni in una visita al Museo Storico dell’Arma di Roma, che racchiude documenti, cimeli e memorie dei Carabinieri del nostro Paese.