Pontecagnano una grande Di Martino ti regala la Coppa Campania. In finale battuto il Prater Club 2-1
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Si è giocata mercoledì la finale di Coppa Campana tra Prater Club e Pontecagnano. Entrambe le squadre erano alla loro prima “volta”.
Sono tante le cose in comune delle due formazioni che, come detto, erano alla loro prima finale, ma hanno in comune anche il numero 3. Tre anni di attività del Prater Club che in questo triennio ha sfiorato tante volte la promozione in Serie B, mentre le picentine il numero tre significa il via al nuovo corso firmato Caliulo.
Sono stati 90 minuti di spettacolo e di bel calcio giocato da due grandi formazioni. Alla fine ha prevalso il Pontecagnano che ha vinto per 2-1 grazie alla doppietta della sua bomber Di Martino. Per le prateriane inutile la rete a tempo scaduto di Santaniello. Ma se per il Prater resta l’amaro in bocca per la finale persa, il tecnico Aquilino può festeggiare il rientro in campo di Antonella Landolfo che a ottobre si è sottoposta a un intervento chirurgico al ginocchio.
“Felicissima di essere ritornata in campo – commenta Landolfo – Ora devo recuperare la forma migliore, per aiutare la mia squadra in questo finale di stagione. Non penso che questa sconfitta possa incidere sul nostro cammino, ma ogni sconfitta ha il suo peso e da qui ci rialzeremo più forti di prima con una Landolfo in più”.
Felice ed emozionato il tecnico salernitano Gigi Caliullo: “Conquistare un trofeo prestigioso fa sempre piacere. Essere il “direttore d’orchestra” di una “prima” dà ancora più soddisfazione. È una Coppa Campania che il Pontecagnano ha conquistato con merito. Tra girone eliminatorio e gare secche abbiamo segnato 17 reti e ne abbiamo subiti tre. E, a detta delle stesse avversarie, abbiamo meritato la vittoria finale”.
“Le emozioni sono sempre straordinarie – continua il tecnico del Pontecagnano – al triplice fischio io e il patron Marano ci siamo abbracciati perché questo trofeo è il coronamento di tre anni di lavoro duro e inarrestabile. Abbiamo costruito questo successo con costanza e abnegazione. C’è stata grande emozione, il gruppo si è stretto in un unico, grande abbraccio”.
Archiviati i festeggiamenti il Pontecagnano si getta in campionato dov’è in piena corsa playoff: “Quando si vince un trofeo prestigioso come la Coppa Campania si presuppone che si abbiano delle caratteristiche importanti anche dal punto di vista mentale. Se siamo davvero una grande squadra dobbiamo dimostrarlo proprio a partire dalla prossima gara di campionato. Non possiamo distrarci assolutamente e, anzi, dobbiamo dare ancora maggiore continuità al nostro cammino”.
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