Il Comune di Pontecagnano Faiano riapre le porte della Guardia Medica. All’inaugurazione parla il sindaco Lanzara e interviene il governatore De Luca
Il Comune di Pontecagnano Faiano riapre le porte della Guardia Medica.
Nelle scorse ore infatti il Sindaco Lanzara e il Presidente della Regione Campania, De Luca, hanno preso parte all’inaugurazione tenutasi presso il Piazzale dell’ex Tabacchificio Centola. Dopo molti anni, la riapetrtura della Guardia Medica rappresenta un’importante obiettivo che assicura un servizio primario ai cittadini.
“In questi pochi mesi abbiamo fatto un lavoro importantissimo. Abbiamo aderito al piano di assunzioni regionale. La Regione Campania ha finanziato due progetti che parlano di cultura: Faville Festival e Musée éclate… Abbiamo raggiunto un dato sulla raccolta differenziata che è importantissimo. Questa città può fare tanto per la provincia di Salerno.”
Le parole del Sindaco Lanzara guardano agli obiettivi raggiunti nei primi mesi di insediamento della nuova amministrazione.
Prende poi parola il Presidente della Regione Campania, De Luca, che parla di alcune future novità: “Pontecagnano sarà in più interessata anche ad un progetto di costruzione di un nuovo ospedale Ruggi d’Aragona che sarà collocato nei pressi della Centrale del Latte. È un elemento di sicurezza per le nostre famiglie ed un intervento che darà valore a Pontecagnano“.
L’attenzione poi si è spostata sulla questione aeroporto. Le parole di De Luca sono rivolte al Ministero delle Infrastrutture che non si decide a fornire i consensi per l’apertura. L’aeroporto consentirebbe il rinnovamento del volto della provincia di Salerno.
Altro obiettivo dell’amministrazione regionale e comunale è quello di riqualificare e tutelare i 7 km di fascia costiera, attraverso un lavoro congiunto.
Rivolgendosi poi al Sindaco di Pontecagnano, Giuseppe Lanzara, De Luca dice: “Il consenso te lo devi guadagnare con la trasformazione della città, con la creazione dell’economia e del lavoro. Non con le porcherie clientelari che servono a tutelare i singoli, ma non creano il futuro per i giovani di Pontecagnano a cui dobbiamo dare lavoro. In bocca al lupo e Viva Pontecagnano!”.