Il Sindaco Lanzara del Comune di Pontecagnano Faiano annuncia la fusione della società Gesac a quella che gestisce l’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi

Il Sindaco del Comune di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara ha annunciato la fusione della Gesac all’attuale società di gestione dell’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. Secondo le previsioni future in tre anni lo scalo salernitano entrerà in funzione a pieno regime. Si prevede che da Pontecagnano Faiano si avrà un flusso di almeno tre milioni di passeggeri.

La Gesac da circa quarant’anni gestisce l’Aeroporto di Capodichino (NA), conosciuto in tutto il mondo per essere il primo in Italia ad essere privatizzato negli anni ’90. F2i, il principale fondo infrastrutturale italiano ed uno dei maggiori in Europa, insieme con Ardian possiede l’87% delle quote di Gesac, attraverso la holding 2i Aeroporti.

Per sostenere la crescita del traffico registrata negli anni, il progetto prevede la creazione della Rete Aeroportuale Campana a sostegno dello sviluppo dell’industria turistica regionale. Da qui deriva la fusione tra la società di Gestione dell’Aeroporto di Napoli e quella di Salerno Costa d’Amalfi.

La nuova società gestirà i due scali in maniera integrata, aumentando così la capacità aeroportuale complessiva. Per far sì che ciò sia possibile, l’Aeroporto situato a ridosso tra i Comuni di Pontecagnano e Bellizzi in provincia di Salerno sarà completamente rinnovato.

Verranno perciò investiti 250 milioni di euro per l’ammodernamento delle infrastrutture. La Regione Campania ha inoltre stanziato 150 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture di accesso all’Aeroporto e altri 50 milioni di euro per il potenziamento del collegamento tra Aeroporto, Aversana e Autostrada. 

Uno dei principali collegamenti tra Salerno e le provincie è la rete Metropolitana Leggera che sarà allungata con il finanziamento di 100 milioni di euro da parte della Regione, arrivando a 17km con l’aggiunta di 4 fermate. Seguendo i criteri di sostenibilità ambientale il Terminal passeggeri sarà totalmente ricostruito e si ispirerà all’architettura della costiera e del Duomo di Amalfi.