Sono state le scuole di Faiano le protagoniste indiscusse di una mattinata all’insegna della riflessione e del ricordo dedicata alla ricorrenza del 25 aprile, Festa della Liberazione
Quella appena trascorsa è stata una mattinata totalmente dedicata alla memoria ed all’informazione relativa a ciò che accadde il 25 aprile di diversi anni fa. L’iniziativa, che si è svolta in Piazzetta “Cav. Domenico Gaudino”, è stata organizzata dal Comune di Pontecagnano Faiano guidato dal Sindaco Ernesto Sica con la partecipazione degli Istituti Comprensivi cittadini, del Comitato provinciale di Salerno dell’Anpi, dell’Associazione Nazionale Combattenti Guerra di Liberazione di Pontecagnano Faiano, dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci “A. Castelluccio” sezione di Faiano e dell’Associazione Amici del Tricolore.
L’apertura della mattinata, dopo i consueti saluti di rito, è stata affidata all’esecuzione dell’Inno d’Italia intonato dagli alunni, cui è seguita la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione della corona di alloro dinanzi al monumento eretto in onore dei Caduti del Corpo Italiano di Liberazione, della V Armata Americana e della VIII Armata Britannica.
“Ancora una volta” – afferma il Sindaco Ernesto Sica – “ci troviamo in un luogo simbolo di ricordo voluto dall’Amministrazione per onorare degnamente coloro che sono scomparsi per la Nostra Patria. È necessario rendere omaggio ai Caduti di tutte le guerre a testimonianza della rinnovata attualità di una riflessione sul senso e sul sentimento d’identità nazionale. E’ fondamentale rafforzare la consapevolezza sui valori della democrazia e della libertà così come il senso di appartenenza al territorio. E nel ricordare il passato, la storia del nostro Paese, tutti coloro che hanno lottato, i morti, i feriti, i dispersi, civili e militari, possiamo comprendere e far capire alle nuove generazioni il valore dell’unità nazionale, della pace e della solidarietà, nonché l’importante ruolo quotidiano delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine. Attraverso questi momenti di condivisione e grazie al lavoro quotidiano delle famiglie e dei docenti riusciamo a trasmettere il seme di una società migliore composta da sani cittadini”.