La riapertura del sottopasso ferroviario di Pontecagnano Faiano è rinviata ancora a data da destinarsi: disagio e malcontento tra i cittadini
La riapertura del sottopasso ferroviario di Pontecagnano Faiano, situato tra via Alfani-via Torino, sembra essere stata rinviata a data da destinarsi.
La zona in cui il sottopasso è situato rappresenta una delle maggiori vie di transito all’interno della città e collega il centro con alcune zone periferiche.
Il problema posto in essere dall’Amministrazione e messo in evidenza negli ultimi giorni dai consiglieri di minoranza, sembra essere il dimensionamento della cabina elettrica che alimenterebbe le pompe di servizio di drenaggio dell’acqua in caso di allagamento causa pioggia, oltre alla normale Pubblica Illuminazione del comparto d’aria.
L’Assessore all’Urbanistica Raffaele Sica, con il Sindaco Giuseppe Lanzara, ha chiesto alla Rete Ferroviaria Italiana e a Ferrovie dello Stato, di confrontarsi con la ditta appaltatrice al fine di sostituire l’attuale cabina elettrica con una di maggior capacità. Ciò consentirebbe la riapertura del sottopasso ferroviario alla cittadinanza.
Al fine di garantire sicurezza e funzionalità, la riapertura del sottopasso ferroviario sembrerebbe perciò tardare, rispetto alla data di scadenza prevista dal progetto.
Questi sono i motivi che hanno generato malcontento e disagio nella città che vede ogni giorno ingorghi e rallentamenti nella zona circostante il sottopasso ferroviario e nelle vie parallele a via Alfani e via Torino.
Il malcontento è stato manifestato anche negli ultimi giorni dai Consiglieri di minoranza che hanno richiesto entro domani 18 luglio 2018, la sottoscrizione di un protocollo di intesa con RFI per la riapertura almeno del sottopasso pedonale, al fine di garantire la viabilità ai residenti e i commercianti della zona.