La diffusione della cultura sempre al centro del dibattito e dell’impegno del Comune di Pontecagnano Faiano, da qui la riapertura della Biblioteca
A confermarlo la scelta dell’Amministrazione di Pontecanano guidata dal Sindaco Giuseppe Lanzara di affidare la gestione della biblioteca “Alfonso Gatto” sita all’interno del Museo Nazionale Etruschi di Frontiera alla Pro Loco cittadina.
La struttura contenente i volumi patrimonio della città seguirà, a partire da lunedì 11 settembre, i seguenti orari di apertura e chiusura:
- martedì e giovedì, dalle ore 16.00 alle ore 18.00
- mercoledì e venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Soddisfatto del risultato raggiunto il Presidente della Pro Loco Etruschi di Frontiera Antonio Mastellone: “Per la nostra Associazione, la biblioteca vuole essere un centro di aggregazione per il territorio che possa favorire la rinascita culturale della città, attraverso la consultazione del materiale librario presente e la collaborazione delle altre realtà associative del territorio. Non è un caso, infatti, che a breve intraprenderemo con gli archeologi della Cooperativa Metaia una cooperazione costante per la valorizzazione di questo sito e del Museo Archeologico Nazionale che la ospita”.
L’entusiasmo delll’Assessore alla Cultura Adele Triggiano
“Come delegato alla Cultura e come cittadino, non posso esimermi dal considerare i volumi in nostro possesso un bene prezioso ed inestimabile, da valorizzare e promuovere col massimo impegno e la massima determinazione. Resto fiera, pertanto, dell’accordo intrapreso con la Pro Loco di Pontecagnano Faiano e sono certa si spenderà al meglio, unitamente alla dirigenza del Museo Nazionale Etruschi di Frontiera, per garantire un ottimo servizio, che riesca nell’intento di incrementare il patrimonio librario, ma anche l’interesse della comunità verso la lettura, la conoscenza, la bellezza”.
Le parole del Sindaco Giuseppe Lanzara
“È bello ripartire da iniziative che riguardino la cultura, la scuola, le politiche sociali e tutto quanto attiene alla sfera umana, al benessere collettivo, alla voglia di rinnovarci dal punto di vista delle idee, dei valori, delle opportunità. Sono grato a chi sta lavorando in questo senso e a chi risponderà a questa lodevole iniziativa, che consegna nelle mani di tutti la magia dei libri e le loro inenarrabili potenzialità. Nel contempo anticipo altre iniziative che verranno a breve intraprese in questo ambito, con l’auspicio che possano concorrere a ricollocarci in una dimensione di armonia e di dignità.”