Il Comune di Pontecagnano Faiano ha riconosciuto le spese necessarie per le operazioni di risanamento dall’amianto, e bonificare il territorio
Pontecagnao Faiano. 63.928,00 euro per bonificare dall’amianto gli edifici pubblici del Comune di Pontecagnano Faiano. Arriva dalla Regione Campania la notizia del riconoscimento degli oneri necessari alle operazioni di risanamento di ben 12 strutture esistenti sul territorio.
A fronte della richiesta emessa dall’ente rappresentato dal Sindaco Giuseppe Lanzara, il Comune è risultato beneficiario della somma insieme ad Acerra (Na), Cellole (Ce), Conza della Campania (Av), Laviano (Sa) ed al Conservatorio Museale di Salerno.
Tra i siti da bonificare all’interno del Comune picentino anche diversi Istituti Scolastici: la Scuola Elementare di Via Toscana (per un importo di 14.640,00 euro), la Scuola Materna ed Elementare di Via Piave (per un valore di 1.464,00 euro), la Scuola Materna di Via Palinuro (per un totale di 1.037,00 euro), la Scuola Media Inferiore di Via Liguria (2.562,00 euro), la Scuola Materna ed Elementare di Via Mar Tirreno (2.318,00 euro), la Scuola Materna ed Elementare di Via Magellano (1.464,00 euro), la Scuola Materna ed Elementare di Via Lago Lucrino (2.138,00 euro), la Scuola Elementare di Via Dante (1.220,00 euro), la Scuola Materna di Via Palinuro (1.708,00 euro).
Oltre 40.000,00 euro saranno, invece, destinati agli Alloggi di Via Salerno (precisamente 30.500,00 euro) ed alla Caserma dei Carabinieri (nella fattispecie 3.660,00 euro). “Poniamo grande attenzione ad ogni possibilità di finanziamento che ci viene data, specialmente quando si tratta della salute pubblica”, ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzione Raffaele Sica.
“Con questo intervento eliminiamo definitivamente l’amianto da tutti gli edifici pubblici comprese le scuole. La battaglia per la salvaguardia della salute dei cittadini continua con maggiore fervore e senso di responsabilità”, ha sostenuto in merito il Sindaco Giuseppe Lanzara.
“Il progetto di bonifica dall’amianto che porremo in essere grazie ai Fondi della Regione Campania che abbiamo richiesto va infatti nella direzione di monitorare e subito poi intervenire sui casi in cui venga riscontrata la presenza di materiali e/o strutture che possano incidere sulla incolumità dei cittadini”.