E’ uscita “La canzone socialmente utile”, il nuovo brano di Fabio Natella, cantautore di Pontecagnano Faiano. Di cosa parla e chi è Fabio?
Il 10 Maggio su YouTube è uscita “La canzone socialmente utile” di Fabio Natella (Produzione, mixaggio e Master di Matteo Citro; Filmaker, Pierpaolo Perna) cantautore di Pontecagnano Faiano. A distanza di una settimana dall’uscita del suo brano andiamo a scoprire chi è Fabio e di cosa parla la sua canzone.
Fabio Natella, in arte Fabyolin, è nato a Salerno nel 1980, ed è un cantautore, scrittore, attore e regista teatrale. Da anni attivo sul territorio di Pontecagnano, non solo come artista, ma anche come attivista in difesa dei problemi ambientali, infatti è il presidente del Comitato indipendente di Bonifica, ex Tabacchificio A.T.I.
“La canzone socialmente utile” è un brano di denuncia sociale che manifesta l’arrendevole consapevolezza di una società che non conserva sogni e speranze, ma solo degrado. “La canzone proletaria” è sicuramente il ritratto e la descrizione di uno scenario culturale, politico ed economico che ha le capacità di rappresentare le ambizioni dei giovani.
Fabio ha così spiegato a Zerottonove, da dove nasce l’idea di scrivere questo brano: “Dall’esigenza di affermare attraverso un brano fruibile e accessibile a tutti il mio modo di percepire la situazione attuale in Italia e in Europa. Ho scritto quello di cui la gente si lamenta e non dice: stare nei panni di chi è deluso dalle finte promesse di chi ci rappresenta È un inno alla “rivoluzione” in maniera ironica ma con pensieri seri.”
Già con queste parole si comprende in che scenario ci si catapulta ascoltando questa canzone. Probabilmente “questa canzone proletaria non servirà a cambiare questa storia“, ma sicuramente aprirà spunti di riflessione e volontà di agire contro un sistema che non aiuta chi ne ha davvero bisogno.