Dibattito acceso a Pontecagnano Faiano: l’ingresso infuocato del consigliere comunale Ernesto Sica genera molte perplessità
L’ingresso in consiglio comunale dell’ex sindaco di Pontecagnano Faiano Ernesto Sica in qualità di Consigliere di minoranza ha avuto un forte riscontro.
Sica ha iniziato subito il dibattito in consiglio definendo apolitico il comportamento del consigliere Arturo Giglio. Considera inaccettabile il cambiamento dalla coalizione di Forza Italia alla coalizione del PSI: “Denuncio in questa assise ufficializzando quello che ho detto: non è possibile sostenere ed avallare questo cambiamento. Noi in tutti i modi difenderemo la città e la politica.”
Tra i punti all’ordine del giorno compaiono i bilanci di previsione che riguardano anche le iniziative natalizie.
A questo punto hanno inevitabilmente aperto la questione proiettori. L’amministrazione infatti ha scelto di comprarli con l’avanzo di bilancio.
Ciò ha generato perplessità tra i consiglieri di minoranza. Mazza, Pastore e Sica non sono pienamente convinti di questa scelta. Pontecagnano Faiano non sente il Natale quest’anno: questa è la critica maggiore mossa alla maggioranza.
Il primo cittadino Giuseppe Lanzara ha poi espresso delle evidenti provocazioni nei confronti dell’ex sindaco Ernesto Sica attribuendogli le colpe delle difficoltà rintracciate nei primi mesi di insediamento.
Il dibattito ha preso una piega molto più intensa. La tensione tra l’attuale e l’ex sindaco di Pontecagnano è molto evidente: i due si lanciano accuse reciproche in uno scambio di battute acceso.
Il dibattito infatti finisce con una forte invettiva da parte del Sindaco nei confronti di Ernesto Sica. “Questa amministrazione è stata governata per anni da un bambino. Chiedo io scusa ai cittadini per le condizioni in cui questo personaggio ci ha lasciato. Non ammetto che chi ha rappresentato il cancro in questa città possa dare delle lezioni. Chi ha rappresentato il disastro amministrativo dal punto di vista politico si deve solo vergognare e chiedere scusa per i disastri che pubblicizzeremo… “