Si terrà dal 15 al 17 novembre l’iniziativa del Campus Cip-Inail di Basket in carrozzina a Pontecagnano Faiano: cinque regioni presenti all’evento
È in programma a Pontecagnano Faiano, dal 15 al 17 novembre prossimo, il Campus residenziale di basket in carrozzina riservato agli assistiti Inail provenienti dalle regioni: Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Molise.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività previste dal Piano Quadriennale siglato dal Cip e dall’Inail per favorire l’avviamento allo sport di persone che hanno subito un infortunio sul lavoro, dando loro la possibilità di compiere un percorso di riabilitazione fisica attraverso lo sport, oltre che con i protocolli sanitari, e contribuire al percorso di integrazione e reinserimento sociale.
Il Campus è organizzato dal Cip Campania, presieduto da Carmine Mellone, con la collaborazione dell’Inail Campania, diretta da Daniele Leone, e con la supervisione del-
la Fipic (Federazione Italiana di Pallacanestro in Carrozzina) presieduta da Fernando Zappile, e vede tre giorni intensi di attività, tra lezioni d’aula, presso l’Hotel Sabbiadoro di Battipaglia, e sedute sportive, presso il Palasport di Sant’Antonio a Pontecagnano.
All’appuntamento partecipa come tecnico federale Carlo Di Giusto, allenatore della nazionale, insieme ad un nutrito staff tecnico, con il supporto operativo della società sportiva “Crazy Ghosts” di Battipaglia, presieduta da Vincenzo Spinelli, che assicurerà tutta l’esperienza ultradecennale; anzi il Campus è stato fatto coincidere con la partita di campionato Fipic di serie B in programma per sabato 16 novembre alle ore 15.30 contro la “Fly Sport Molise” di Termoli, proprio per offrire agli assistiti uno spaccato reale di quello che significa diventare atleti di disciplina. Ogni altra informazione sulle giornate e sul programma potrà essere recuperata consultando il sito del Cip Campania.
“L’iniziativa del Campus – precisa Carmine Mellone, presidente del Cip Campania – è un’occasione importante per offrire a molti assistiti Inail la possibilità di avvicinarsi ad uno sport di squadra, qual è il basket in carrozzina, che consente di vivere una bellissima esperienza di gruppo con l’obiettivo ultimo che molti di loro possano coronare il sogno di diventare atleti paralimpici a tutti gli effetti e vestire la maglia della società sportiva che sceglieranno in relazione ai territori di residenza”