Il gruppo politico “Amici di Beppe Grillo” di Pontecagnano Faiano accusa il Sindaco Lanzara di tradimento nei confronti degli elettori
La questione ecodistretto e impiantistica continua nella città di Pontecagnano Faiano. Proprio nelle ultime ore il movimento politico “Amici di Beppe Grillo” ha accusato il Sindaco Lanzara di tradimento. Il tradimento di cui parlano riguarda il programma elettorale che propagandava “il compostaggio domestico e aziendale“. La linea politica del Primo cittadino sembra aver deluso le aspettative.
L’idea di un impianto di compostaggio sul territorio cittadino fa discutere, ma secondo il Sindaco la rideterminazione del finanziamento è da considerarsi come una vittoria.
I circa 20 milioni di euro stanziati per l’ambiente, a detta di Amici di Beppe Grillo, non hanno nulla a che vedere con queste problematiche ma rappresenterebbero una svendita del nostro territorio. “Il nostro gruppo cittadino ed il Movimento politico al quale ci ispiriamo ha un’altra idea di comunità, di gestione, di ambiente. Mentre a Prato l’assessore all’ambiente promuove un’azione concreta di Forestazione Urbana per 80 ettari di verde in più, noi a Pontecagnano firmiamo un protocollo di intesa sotto la guida del vice governatore Bonavitacola per portare i rifiuti urbani da altri comuni limitrofi. La verità è una: È UNA QUESTIONE DI SOLDI“. Così parla il Movimento politico di Pontecagnano.
“Convinti che il nostro territorio non abbia una zona industriale adeguata ad ospitare questo impianto e che si debba anzi puntare ad una stagione di bonifiche, abbracciamo come Gruppo ABG la chiamata del 29 Settembre alla Manifestazione indetta dal Comitato cittadino TutelAmbiente. Vogliamo con la nostra adesione far arrivare il messaggio: Basta fare affari con il nostro territorio!” concludono.