Home Cronaca Pontecagnano: 11 nuovi contagi presso lo Sprar, centro rifugiati

Pontecagnano: 11 nuovi contagi presso lo Sprar, centro rifugiati

0
Pontecagnano: 11 nuovi contagi presso lo Sprar, centro rifugiati
pixabay

A Pontecagnano Faiano 11 nuovi positivi nel centro Sprar. Lanzara chiede maggiore controllo attraverso le forze dell’ordine

Pontecagnano. Il Sindaco Giuseppe Lanzara comunica, in un post su Fb poche ore fa, la notizia di ben 11 nuovi contagi in città, tutti però localizzati nello Sprar, il centro Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

Su 40 persone presenti nella struttura, solo 11 sono risultate positive, mentre tutti gli altri membri del centro, tra cui operatori e personale sottoposti a tampone, sono risultati negativi.

Grazie al tempestivo intervento degli operatori, i positivi sono stati tutti isolati e fortunatamente essi godono di buona salute nonostante il contagio. Il pericolo del contagio è stato arginato, sottolinea il sindaco, ma per garantire il rispetto della quarantena, è necessaria la sorveglianza delle forze dell’ ordine, che al momento risultano insufficienti rispetto allo sforzo richiesto. 

Il sindaco di Pontecagnano, Giuseppe Lanzara, si è rivolto direttamente al Prefetto di Salerno e ora invita anche la cittadinanza a prestare la massima attenzione sul territorio:

“Ripeto ancora che abbiamo bisogno della collaborazione di ogni singolo cittadino assumendo comportamenti responsabili. Le unità a disposizione delle Forze dell’Ordine non sono sufficienti a garantire un presidio fisso ad ogni angolo della Città, pertanto prevale il buon senso di ognuno di noi. Le norme possono essere essere eluse, il virus NO. Il pericolo di contagio è ancora presente e non va assolutamente sottovalutato”.

 

Previous article Salerno, giovedì 1 ottobre sospensione idrica in via dei Mille
Next article Sala Consilina: violento scontro tra veicoli, due feriti
Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.