Oggi a Pontecagnano si è tenuto l’evento “Polvere di stelle”, dedicato alla sensibilizzazione tramite lo sport di temi come bullismo e violenza
Oggi 17 Maggio, al Palazzetto dello Sport di S. Antonio di Pontecagnano Faiano si è tenuto l’evento “Polvere di stelle“. L’iniziativa nasce dalla volontà di sensibilizzare piccoli e adulti a temi come il bullismo e la violenza di genere.
Tra i vari discorsi, questa mattina è stato presentato il prossimo match che vedrà l’incontro internazionale di pugilato tra Italia e Irlanda. Infatti presenti alla conferenza vi erano anche Pasquale Davide, M° di Pugilato e Presidente dell’ ASD Sporting Center e Marzia Davide, Vicecampionessa Mondiale e Europea e P.O.
Gaetano Nappo, Consigliere Comunale con delega allo Sport e alle Politiche giovanili, insieme all’Assessore alle Pari Opportunità Adele Triggiano sono i due principali fautori dell’evento, che hanno così commentato:
“Lo sport rappresenta un efficace strumento per garantire coesione tra i giovani e per promuovere il valore del rispetto e dell’inclusione. E’ quindi uno degli argini più forti ed efficaci per arginare e contrastare il bullismo e per veicolare nelle scuole messaggi in grado di rendere sempre meno diffusi gli atteggiamenti di violenza e sopraffazione. Lo sport fissa regole su cui plasmare un modello di convivenza che sia davvero solidale.”
In conferenza era poi presente anche la squadra italiana di Pugilato e rivolgendosi alle classi di studenti presenti si è affrontato il modo con il quale lo sport può aiutare chiunque a migliorarsi ed ad elevarsi e combattere proprio atti di violenza.
L’ex Campione Italiano e componente della Squadra Azzurra, Francesco De Rosa ci ha così espresso il suo parere in merito: “E’ un’iniziativa senza dubbio di insegnamento verso i giovani, sia per avvicinarli allo sport e quindi al benessere della propria persona e sia alle regole e ai valori che si trasmettono in questi ambienti. Per me è un’altra occasione di mettermi in gioco in un incontro internazionale, dove darò tutto me stesso per far vedere il mio valore pugilistico.“