Allo scoccare del settimo giorno, finalmente la tac dell’ospedale di Polla riprende le sue regolari funzioni diagnostiche. I pazienti erano stati costretti ad emigrare verso il presidio di Eboli. Luigi Mandia: ”La Tac del Curto ha fatto il suo corso”
Durante l’ultima settimana la Tac in dotazione all’ospedale di Polla Luigi Curto ha costretto molti dei pazienti lì ricoverati ad emigrare verso lo stabilimento ospedaliero di Eboli per le proprie radiografie, in attesa che il macchinario diagnostico venisse riparato e messo a regime.
Il guasto improvviso, avvenuto qualche giorno fa, aveva obbligato i sanitari a richiedere esplicitamente il trasferimento dei pazienti, al fine di effettuare i relativi controlli diagnostici. Finalmente lo strumento proprio questa mattina ha ripreso le sue normali funzioni diagnostiche dopo giorni di riparazioni.
Il primo episodio di malfunzionamento era avvenuto nel corso della giornata di domenica scorsa, quando in occasione dell’incidente verificatosi sul rettilineo di San Marzano, in località San Pietro, uno dei feriti era stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Eboli; a causa del guasto, infatti, era stato impossibile effettuare la Tac nell’ospedale Curto, inoltre l’accertamento tramite tomografia si sarebbe rivelato di fondamentale importanza per la diagnosi clinica dei coinvolti nella vicenda ed i successivi interventi.
Sono passati ben 6 giorni ormai da quel primo avvenimento e molti altri sono stati i pazienti che hanno dovuto sottostare al medesimo iter, ma stamane, finalmente, il macchinario diagnostico ha ripreso regolarmente a funzionare con enorme sollievo da parte di tutti gli operatori ospedalieri.
A confermarlo è stato lo stesso Direttore Sanitario del nosocomio Luigi Mandia, che ha giustificato la lunga settimana di disagi con i ripetuti interventi da parte dello staff tecnico addetto nel tentativo di riparare un macchinario già di per sé anacronistico, se non obsoleto: “La TAC del ‘Curto’ ha fatto il suo corso – specifica il Direttore Mandia ad Ondanews – e ogni volta facciamo in modo che venga riparata nel minor tempo possibile“.
Il direttore del presidio ospedaliero della città del libro ha poi aggiunto che a breve verranno acquistate nuove attrezzature messe a disposizione dei pazienti, primo fra tutti un apparecchio per la tomografia computerizzata, spiegando come le procedure di ammodernamento strumentale fossero già iniziate da tempo.