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Poliziotta salernitana muore dopo un intervento alla tiroide

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Poliziotta salernitana muore dopo un intervento alla tiroide

Aperta un’ inchiesta sul decesso, avvenuto al Policlinico Federico II di Napoli, della poliziotta salernitana in seguito ad un intervento alla tiroide

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Un’operazione di routine si trasforma in tragedia per la poliziotta salernitana Anna Maria Donadio, che si era rivolta al Policlinico di Napoli per un intervento alla tiroide, un’operazione abbastanza frequente nelle donne. Sarebbe dovuta restare nell’ospedale napoletano solo poche ore, ma così non è stato. L’intervento era stato programmato per portare via un tumore e dei noduli tiroidei ed era stato eseguito nella sala operatoria della XI° divisione chirurgica alle 16 di mercoledì scorso. La donna era una poliziotta in servizio all’ufficio prevenzione generale della Questura di Salerno ed era molto conosciuta, insieme al marito, nella comunità salernitana. Era mamma di cinque figli e molto attiva nel mondo della chiesa.

poliziotta salernitana
Poliziotta salernitana muore dopo un intervento di routine

I familiari della 54enne poliziotta salernitana, hanno denunciato l’accaduto e chiesto che si facesse chiarezza su quanto accaduto al Policlinico della Sun (Seconda Università di Napoli). Le ore trascorse tra l’operazione ed il momento del decesso, avvenuto poco dopo le 23.30, sono al vaglio dell’autorità giudiziaria e tutto ciò che è avvenuto tra le mura ospedaliere è materia d’indagine della polizia.

Crediamo che ci siano state forti negligenze post operatorie, o in seno all’operazione stessa, che hanno causato la morte di mia moglie. Abbiamo avviato un’inchiesta per far luce su quello che è realmente accaduto” afferma il marito della donna, Marco Gallo, un imprenditore titolare a Salerno della Asi Global Consultants. “Qualcosaspiega ancora il marito non è andato come doveva. È uscita tranquillamente dalla sala operatoria, mi ha salutato e poi ha iniziato a sentirsi male. Le è stata praticata una iniezione di un antibiotico. Non sappiamo se quello sia stata la causa o una delle cause, ma andremo fino in fondo per accertare le cause di questa morte inspiegabile. Ha avuto delle insufficienze respiratorie molto gravi dovute a liquidi non espulsi che erano presenti a livello di trachea e quindi è rimasta praticamente soffocata”. 

L’inchiesta che è stata aperta dovrà far luce sulle cause del decesso, si tratta di accertare se sono stati fatti errori in sala operatoria o se la morte è direttamente riconducibile alla fase post-operatoria, in particolare alla terapia di antibiotico che è stata somministrata alla donna.

Al momento non ci sono certezze su quale sia stata la causa della morte, né se si possa trattare di un caso di malasanità: l’unico dato indiscutibile è che la poliziotta salernitana sia morta nella sala di rianimazione dopo essere tornata nella propria stanza ad intervento concluso.

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Giornalista pubblicista, collaboro dal 2015 con le testate zon.it e zerottonove.it in qualità di responsabile di redazione. Ho conseguito la laurea magistrale in filosofia politica discutendo una tesi dal titolo "identità ebraica, male totalitario e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt", con votazione 110 e lode. Sono attratta dal mondo della comunicazione, dai suoi diversi linguaggi e dalle nuove tecnologie d'informazione. Interessata alla politica, l'attualità e al cinema in generale. Nello specifico il cinema d'autore degli anni cinquanta, sessanta e settanta.