Il consigliere regionale Gambino fa il punto sulle voci circolate all’interno delle forze politiche del Centrodestra: «Trovo allucinante quanto sta accadendo»
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In fermento, in queste ultime settimane, l’attività politica dell’agro nocerino sarnese. Nei giorni scorsi, infatti, sono circolate diverse voci all’interno delle forze politiche del Centrodestra su possibili passaggi di alcuni esponenti di Fratelli d’Italia nello schieramento di Forza Italia, come se fosse un vero e proprio calciomercato.
Secondo indiscrezioni, il consigliere regionale Alberico Gambino, nonché presidente del gruppo consiliare regionale Fratelli d’Italia, sarebbe in procinto a lasciare il partito per preparare un ritorno nelle file di Forza Italia, partito che ha visto l’avviarsi della sua carriera politica. Motivo di un suo possibile addio a FDI sarebbe la difficoltà di ottenere una candidatura per le prossime politiche.
Pochi giorni più tardi, quando le voci di queste possibili strategie politiche hanno fatto il giro dell’agro, è intervento Edmondo Cirielli, leader di Fratelli d’Italia. Alla luce di ciò, Cirielli dà sfogo al suo sconcerto con parole forti e dure. «Mi fanno proprio sorridere alcuni miserabili (politici) di Forza Italia che avendo cambiato più partiti che mutande in vita loro e sapendo di essere dei traditori nati, cercano di screditare chi sanno essere più coerente di loro, pensando così di camuffare agli occhi degli elettori il loro arrivismo. Allora non contenti di fare casino nel loro movimento dove sono atti sonoramente trombati elettoralmente cercano di insinuarsi anche nel nostro Partito. Sono convinto che i più avveduti e in buona fede dei nostri non cederanno».
La risposta del consigliere Gambino
Quest’oggi, a distanza di pochissime ore dall’intervento del deputato salernitano, seguono le parole di Alberico Gambino.
«Trovo francamente allucinante quanto sta accadendo, considerato che si tratta solo di “puro gossip giornalistico” alimentato ad arte – apre così Gambino. – Sono stato, sono e resto “convinto aderente e militante di FDI” che non ha partecipato, né direttamente né indirettamente, a riunioni o incontri con Forza Italia né da tale partito ha ricevuto proposte o offerte. Pertanto rimangono solo voci diffamatorie e squallide, da chiunque provenienti, quelle che paventano un mio avvicinamento a Forza Italia o ad altri partiti».
«D’altra parte – continua nel suo intervento il consigliere regionale -, mi legano a FDI ed al suo leader Edmondo Cirielli forti e prioritari valori di appartenenza politica e partitica, nonché obiettivi antichi ed ineliminabili finalizzati a contrastare, sul territorio provinciale e regionale, il sistema di potere “deluchiano” che si preoccupa solo di occupare posti e di distribuire prebende senza tenere in considerazione le reali esigenze e gli effettivi bisogni del territorio».
«In tale esclusivo solco netto e chiaro va inserito il risultato, perseguito e raggiunto (unitamente a Michele Cuozzo, a Michele De Lucia, a Nunzio Carpentieri, a Giovanni Romano, ai Sindaci “liberi” ed a parte di Forza Italia) che ha portato all’elezione, nel Consiglio Direttivo dell’EDA, del Sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino Nunzio Carpentieri e del Vice Sindaco di Caselle in Pittari Giampiero Nuzzo».
«Come Presidente del Gruppo Regionale e come dirigente del partito FDI ho perseguito – avviandosi alla conclusione del suo intervento -, e continuo a farlo, l’unità del centrodestra che ritengo essere l’unico obiettivo cui devono tendere quanti intendono combattere davvero il “sistema di potere deluchiano” ed il “governo solo mediatico della Regione Campania”. In tal senso, rappresentano per me solo “un blocco temporaneo e non definitivo” i ripetuti rifiuti di Forza Italia agli innumerevoli tentativi unitari (documento programmatico unitario, liste elettorali comuni alle provinciali, etc.) portati avanti da me e dal Segretario uscente di Fdi Michele Cuozzo, in accordo con l’Onorevole Cirielli».
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