La Polisportiva Baronissi, società fondata da Tony Siniscalco, dopo i successi ottenuti con la scuola calcio, ora si rende protagonista anche con la prima squadra. Statistiche e curiosità della cavalcata degli irnini verso la promozione in Seconda Categoria.
L’ASD Polisportiva Baronissi 2010, fondata e presieduta dal Consigliere Comunale Tony Siniscalco, dopo il consolidato successo della scuola calcio diretta dal trio Massimo Greco, Gianni Iannone e Massimliano De Filippis, si distingue anche per le prestazioni della prima squadra.
Su 9 partite giocate, i biancocelesti ne hanno vinte 4 (3 in casa e 1 in trasferta) pareggiate 4 e persa 1 e sono reduci da 2 successi consecutivi.
Sul finire del girone d’andata hanno conquistato 16 punti e sono in piena zona playoff, obiettivo prefissato a inizio stagione.
I numeri, si sa, sono l’essenza del calcio: sono quelli che contano più delle chiacchiere da bar e delle polemiche. E sono i propri numeri che vanno a omaggiare i biancocelesti.
Cifre che, in primis, hanno il volto del Direttore Sportivo Roberto De Chiara, uomo umile e caparbio nel lavorare dietro le quinte, e Adriano De Gennaro, l’allenatore. Quest’ultimo ha subito imposto la sua filosofia di gioco: poco spazio all’immagine, ma tanta concretezza, cinicità, lavoro, umiltà e sacrificio. Il campo gli sta dando ragione.
La seconda faccia della cavalcata trionfale verso la promozione in Seconda Categoria è quella dei giocatori, i veri artefici della strada verso il successo.
Parole ricche di significato quelle del Dirigente Sportivo Romina Fenza: “Mi ritengo entusiasta di quest’avventura. Sarò per sempre grata al Presidente Tony Siniscalco e a tutti i collaboratori della società che, con grande entusiasmo mi hanno aperto le porte e, credendo nelle mie capacità, mi hanno lasciato libero spazio d’azione. Li seguo dappertutto, come un’ombra. Li studio, li osservo, e vivo lo spogliatoio, ormai sono la mia seconda famiglia. Quest’esperienza mi sta regalando veramente tanto, sia da un punto di vista professionale che personale. Insomma, cresciamo insieme. Sono sicura che la strada verso il successo è sempre più in discesa. Viviamo quest’ambizione senza ansia, convinti sì di avere un buon organico, ma sapendo pur sempre che ci si deve divertire visto che si parla di un gioco. Viva la Polisportiva Baronissi!”