Ormai è fatta. Manca ancora l’ufficialità ma, messa da parte ogni possibile considerazione scaramantica, si può tranquillamente affermare che la Salernitana è in Prima Divisione. I granata travolgono 5-1 il già retrocesso Fondi ed ora attendono il risultato di Chieti-Vigor Lamezia: se gli abruzzesi non vincono, anche la matematica sentenzierà la promozione, in caso contrario già fervono i preparativi per la festa di domenica prossima all’Arechi.
Salernitana scortata al “Purificato” da oltre 1200 tifosi, una macchia granata che restituisce agli uomini di Perrone la netta sensazione di giocare in casa. Per la prima volta in questa stagione, il trainer granata conferma la stessa formazione della settimana precedente, mandando in campo gli undici che domenica scorsa hanno battuto il Melfi. Com’era prevedibile, partita senza storia e Salernitana subito all’arrembaggio contro una squadra imbottita di ragazzini. I granata potrebbero passare già al 3’, ma il diagonale di Guazzo, imbeccato in profondità da Piva, termina di pochissimo fuori. Poco male perché al 9’ ci pensa Ginestra a portare in vantaggio i suoi con una splendida punizione dal limite che scavalca la barriera e s’insacca alla destra del portiere Gasparri. E al 19’ arriva anche il raddoppio, che vede nuovamente protagonista Ginestra: su corner di Piva, il ‘cobra’ svetta di testa e mette in rete lo 0-2, firmando il sedicesimo centro stagionale. Partita ormai in discesa e seconda metà del primo tempo che si segnala per altri tentativi di Guazzo e Ginestra, sventati in corner da Gasparri, e soprattutto per l’infortunio occorso a Mancini, costretto ad uscire anzitempo, sostituito al 38’ da Capua.
Ad inizio ripresa, Fondi vicinissimo al gol con una conclusione dalla lunghissima distanza del neo entrato Romano che si stampa sulla traversa. Ma è la Salernitana a trovare la terza marcatura, con Molinari che al 62’ trafigge di testa Gasparri su calcio d’angolo battuto da Mounard. Al 68’ i granata calano il poker: Ginestra recupera palla a metà campo e innesca Guazzo, il ‘principe’ elude l’uscita avventata di Gasparri e mette in rete a porta sguarnita. Al 75’ c’è spazio anche per il gol della bandiera del Fondi, con Romano che piazza la sfera nell’angolo basso alla sinistra di Dazzi. Ma all’86’ un maldestro colpo di testa di Marotta ristabilisce le distanze: il difensore laziale, nel tentativo di anticipare Guazzo, deposita nella propria porta per il clamoroso autogol che fissa il risultato sul definitivo 1-5.
I giocatori festeggiano con i propri tifosi, già proiettati alla gara casalinga con il Poggibonsi: dopo le delusioni e i fallimenti degli anni passati, domenica i supporters granata potranno finalmente liberare la loro gioia per il traguardo raggiunto dalla ritrovata Salernitana.
Fonte immagine: www.ussalernitana1919.it
FONDI – SALERNITANA 1 – 5: IL TABELLINO
Fondi: Gasparri; Palumbo, Marotta, Cirina, Pacini; Giannusa (1′ st Romano), Tamasi (9′ st Fava), Di Vito (27′ st Mancini); Benasconi, Guidone, Paganini. A disposizione: Cacchioli, Finizza, Rizzo, Bezziccheri. All.: F. Fratena.
Salernitana: Dazzi; Luciani, Molinari, Tuia (23′ st Chirieletti), Piva; Montervino, Perpetuini, Mancini (38′ pt Capua); Mounard; Ginestra (26′ st Adeleke), Guazzo. A disposizione: Garino, Giubilato, Zampa, Gustavo. All.: C. Perrone.
Reti: 9′, 19′ Ginestra (S), 62′ Molinari (S), 66′ Guazzo (S), 75′ Romano (F), 86′ Marotta aut. (S).
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo.
Assistenti: Edoardo Raspollini (sez. Livorno), Vincenzo Orlando (sez. Empoli).
Ammoniti: Tamasi (F), Romano (F).