Play Music Festival – Una voce per la vita, concorso canoro per giovani talenti salernitani, approda alla terza edizione.
Questa mattina conferenza stampa di presentazione in vista della finale di venerdì 24 gennaio per “Play Music Festival: una voce per la vita”, kermesse canora ideata e promossa dall’associazione salernitana Liberalamente. Giunta quest’anno alla terza edizione, si ripropone una vera e propria fucina di giovani talenti canori. Questa mattina, presso l’infopoint del Comune di Salerno, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione, in vista della serata conclusiva di questa terza edizione, in programma per venerdi 24 gennaio al Teatro Augusteo di Salerno.
“Put Your Talent In Play” è lo slogan di questa nuova stagione, totalmente rinnovata rispetto alle pregresse, come sottolinea il direttore artistico dell’iniziativa, Diego Parisi: “Rispetto alle precedenti edizioni” spiega “la Kermesse si è rinnovata, trasformandosi in una vera e propria scuola, dove i ragazzi hanno intrapreso un percorso formativo a tutti gli effetti, per avvicinarsi al mondo della musica. Grazie all’ausilio di dispense e materiale di studio” continua Parisi “i giovani cantanti hanno imparato a riconoscere e a scrivere un testo, sostenendo anche diversi esami e mettendosi in gioco per affrontare al meglio questa sfida”.
Il percorso canoro del Play Music Festival è iniziato in primavera e si è articolato in ben 5 fasi, in ognuna delle quali i ragazzi hanno dovuto obbligatoriamente cantare dal vivo, su basi musicali pre-registrate. Nella fase iniziale, i ragazzi che aspiravano a partecipare hanno postato un video su Facebook; questo passo è stato importante, anche perché attraverso i nuovi mezzi tecnologici si è cercato di vedere in che modo i giovani hanno saputo auto-promozionarsi.
Dopo una prima selezione di circa 70 persone, è cominciato l’iter formativo dei giovani talenti, che hanno messo alla prova le loro capacità e la loro voglia di apprendere, confrontandosi anche con pezzi musicali di generi diversi. Un percorso formativo a tutto tondo, che oltre alla musica, si è esteso a tutti gli aspetti della performance, come, ad esempio, la scelta dell’outfit adatto per i diversi spettacoli. Dopo un’attenta e successiva scrematura, i ragazzi arrivati in finale sono 12, tutti dai 14 anni in su. Alla guida del festival e di queste giovani “leve” ci sono diversi professionisti del settore, innanzitutto Diego Parisi, direttore artistico, Germano Parisi, co-direttore, Alessandra Petillo, vocal coach e Lorenzo Maffia, tastierista di Laura Pausini e produttore del programma “Ti lascio una canzone”.
Il Play Music Festival si concluderà con la serata di venerdi 24 gennaio, sul palco del Teatro Augusteo che sarà condotta da Hermes Manara e vedrà ospiti due giovani talenti campani saliti alla ribalta negli ultimi tempi: Tony Maiello, che ha esordito nel programma Rai X-Factor nel 2008 e ha vinto il Festival di Sanremo nel 2010 nella categoria “Nuove proposte”, e Pasqualino Maione, concorrente del programma Amici nel 2008, che si prepara all’imminente lancio di un nuovo brano. Ma altri ospiti importanti calcheranno la scena e contribuiranno a dare più ampio respiro al Festival.
Il vincitore assoluto della manifestazione si aggiudicherà la produzione di un singolo inedito, compreso di shooting fotografico e di un videoclip. “Questa iniziativa” afferma il co-direttore Germano Parisi “porterà un reale cambiamento per l’artista vincitore e costituisce un importante trampolino di lancio nel mondo della musica, perché il festival è molto ‘serio’ nelle sue promesse”.
A queste parole fanno eco quelle del vicesindaco di Salerno, Eva Avossa, che si complimenta con gli organizzatori della kermesse per lo straordinario lavoro svolto : “Porgo i miei migliori auguri a tutti i partecipanti” precisa Avossa “il Play Music Festival è un ottimo strumento per promuovere giovani talenti e per valorizzare tutto il lavoro che c’è dietro ad una canzone, che coinvolge tanti professionisti.”
Continua, infine rivolgendo un pensiero anche a coloro che sono stati esclusi dalla selezione finale e lo fa riprendendo una frase di Papa Giovanni Paolo II: “Non tutti siamo chiamati ad essere degli artisti, ma tutti dobbiamo fare della nostra vita un capolavoro”. Un augurio e un monito, questo, a non abbattersi di fronte alle sconfitte e a inseguire i propri obiettivi, con tenacia e determinazione. Non resta che aspettare la serata di venerdì, dove i 12 cantanti si sfideranno a colpi di musica.
Play Music Festival è, dunque una magnifica opportunità per allargare gli orizzonti della scena musicale campana e in particolare salernitana. É fondamentale, quindi, l’appoggio degli Enti per scoprire e promuovere voci e volti nuovi della nostra città.