Piazza Portanova trasformata in una spiaggia per un giorno. Il flashmob dei volontari di Legambiente pper sensibilizzare la popolazione riguardo al referendum di domenica 17

[ads1]Ragazzi che giocano a racchettoni e che prendono il sole a Piazza Portanova. Una insolita mattinata quella che hanno vissuto i salernitani che questa mattina passeggiavano lungo il corso principale. Piazza Pornatova infatti è stata trasformata in spiaggia per un giorno dai volontari di Legambiente, allo scopo di sensibilizzare i cittadini rispetto al prossimo voto referendario del 17 aprile riguardo le concessioni per le trivellazioni in mare.

Una tranquilla spiaggia su cui gli spensierati bagnanti trascorrono il loro tempo. All’improvviso entra LEI, la trivella, che vomita petrolio e inquinanti ponendo fine alla tranquilla giornata al mare degli innocenti bagnanti. Una rappresentazione giocosa ma veritiera di quelle che sono le conseguenze della indiscriminata trivellazione in mare.

Mario Bove, volontario di Legambiente ci spiega il perché di questa iniziativa: “Abbiamo organizzato questo flashmob un po’ per giocare e nel contempo far capire che c’è il referendum il 17, che bisogna votare SI per fermare il rinnovo naturale delle concessioni delle trivelle a mare. Le motivazioni per votare si sono tante. Innanzitutto per tutelare l’ambiente perché le trivelle, anche se non ci sono incidenti, inquinano in maniera sensibile il fondale circostante, danneggiando la flora e la fauna. Poi anche perché, andando a votare, si vuole mandare un segnale, non solo a questo governo ma anche a quelli successivi per introdurre e pensare ad un nuovo piano energia che punti decisamente sulle rinnovabili. Si anche perché il lavoro non è in pericolo. Le concessioni scadranno da 5 fino a 15 anni, e c’è dunque tutto il tempo per riconvertire e ricollocare i lavoratori. Una motivazione su tutte è la sensibilizzazione dei cittadini, non solo nei confronti del voto, ma nei confronti della tutela dell’ambiente.”

Proteggiamo il nostro mare e l’ambiente, utilizzando uno strumento di democrazia in nostro possesso, il voto.[ads2]