Il Tar boccia il bando per il servizio di vigilanza per la Piazza della Libertà: è illegittimo
Illegittimo il bando per l’affidamento del servizio di vigilanza in piazza della Libertà: questa è la sentenza del Tar della Campania, sezione distaccata di Salerno che ha condannato il Comune di Salerno e la società controinteressata, la Cosmopol, al pagamento di 1500 euro per le spese giudiziarie, in favore dell’Europolice.
Secondo quanto riporta il quotidiano Le Cronache, per la vigilanza della piazza h24, l’amministrazione comunale di Salerno ha concesso meno di un’ora di tempo per le offerte. Per il Tar, infatti, la “grave violazione perpetrata dal Comune vizierebbe l’intera procedura e imporrebbe la declaratoria di inefficacia del contratto” ma lo stesso organo ha ricordato che per la tipologia di affidamento prescelto non è previsto un termine minimo prefissato. Secondo il tribunale amministrativo regionale, non si può procedere all’annullamento degli atti per l’appalto costato 17.622,95 euro e resta ammissibile la scelta del Comune di consultare due società, pur volendo procedere con affidamento diretto.