Piazza della Libertà, nuovi lavori per la sicurezza dopo i crolli. Stanziati 8 milioni di euro
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Piazza della Libertà. Per i crolli avvenuti nel cantiere di Piazza della Libertà, precisamente nel settore 2, dopo i crolli avvenuti saranno necessari 8 milioni di euro per i nuovi lavori di messa in sicurezza e ricostruzione. Come già avvisato da molto tempo dallo stesso Comune di Salerno, si costituirà parte civile; e l’amministrazione ha già messo in preventivo la suddetta cifra nel suo prospetto a patto che, dice il sindaco Vincenzo De Luca, si accertino le dovute responsabilità e che quindi venga recuperata nel caso di proscioglimento.
Sotto accusa, oltre agli imprenditori della Esa costruzioni, Armando ed Enrico Esposito, ed altri sette componenti dell’impresa come Sergio Delle Femine e Marta Santoro, Massimo Della Casa (collaudatore), Antonio Ragusa (funzionario comunale), Gilberto Belcore e quello che era direttore dei lavori Paolo Baia, nonché direttore tecnico. Questi ultimi, sono stati accusati di aver messo in pericolo l’incolumità dei cittadini con delle visite guidate al cantiere di Piazza della Libertà, non autorizzate in un momento così topico per la realizzazione del progetto.
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Questi lavori in Piazza della Libertà, voluti dal Primo Cittadino, hanno avuto inizio nel 2010, e all’epoca dei fatti non era stato ancora svolto alcun accertamento sull’agibilità dello stabile di Piazza della Libertà. I giochi però rimangono ancora aperti fino all’ imminente 19 marzo, data in cui avrà inizio il processo, nel corso del quale saranno fornite nuove prove a carico e non, degli imputati. In questo modo, la difesa potrà vedere esaudite o meno, le sue richieste.
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