Piano di vaccinazione: inseriti anche gli avvocati. Il legale Paolino dopo il sollecitato alla Regione Campania: “Siamo sempre in prima linea”
Il piano approvato dalla Regione consentirà a tutti gli avvocati di proteggersi dai contagi e lavorare con serenità, nell’interesse dei cittadini. Nelle comunicazioni si legge che nella fase 2 della campagna vaccinale contro il SARS CoV-2/COVID-19 è previsto, tra l’altro, la somministrazione delle dosi vaccinali – nei tempi che saranno consentiti dalle possibilità di approvvigionamento del prodotto – alle Forze dell’Ordine e agli altri operatori impegnati nei servizi pubblici essenziali, tra i quali quelli del “comparto giustizia”.
Nell’ambito del sistema informativo della sanità regionale campana (SINFONIA), gli uffici regionali hanno realizzato una specifica piattaforma per la più efficace gestione dei flussi informativi legati alla diagnostica Covid e alla campagna vaccinale, nonché alla piena integrazione di tali flussi a livello nazionale, in conformità con quanto predisposto dalla Struttura Commissariale di Governo.
La critica dalla Cisal Salerno
“Sul virus è inaccettabile creare caste tra i professionisti dei vari Ordini. Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, torni sui suoi passi e riveda la decisione che pone gli avvocati davanti a tutti per la campagna vaccinale“.
Così Gigi Vicinanza, segretario generale della Filp Cisal Salerno, la segreteria che tutela gli interessi dei liberi professionisti, interviene sulla decisione della Regione di voler vaccinare in primis gli avvocati.
“In un momento dove molte udienze sono a distanza o rinviate, mi pare una scelta inopportuna”, ha detto. “Perché privilegiare anche un praticante iscritto all’Ordine e non pensare a chi pure in zona rossa lavorerà come i dipendenti dei supermercati, architetti o giornalisti? Qualcuno diceva che a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si indovina. Gli avvocati, con i rispettivi Ordini, hanno fatto bene a rivendicare il vaccino. Ma tocca a chi governa la Regione capire che queste disparità, in un momento già difficile come questo, sono inutili e dannose“.